Housing sociale alla Saint Gobain, la Procura chiede il processo

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di Biagio Salvati
Martedì 29 Agosto 2017, 09:00
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CASERTA - Sarà il gup Emilio Minio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere a decidere, il prossimo 20 settembre, l’eventuale rinvio a giudizio o archiviazione per i reati di abuso d’ufficio e lottizzazione abusiva, chiesto dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (sostituto procuratore Di Vico, inchiesta coordinata dal procuratore capo Maria Antonietta Troncone) nei confronti dell’imprenditore Salvatore Capacchione, del dirigente comunale di Caserta Carmine Sorbo e del direttore dei lavori Amato Folco per i quali lo scorso maggio si erano chiuse le indagini preliminari riguardanti la lottizzazione dell’ex Saint-Gobain.


Un’archiviazione, peraltro, si è già registrata e riguarda la posizione dell’ex sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio che – a distanza di un mese dall’uscita del suo calvario giudiziario, raccontato anche alle telecamere del Tg1, per una precedente inchiesta, «Medea», dalla quale fu prosciolto – si ritrovò indagato per la lottizzazione ma anche da ques’inchiesta è poi uscito indenne. 
L’indagine portò nel marzo scorso al sequestro da parte dei carabinieri di alcuni lotti di terreno nell’area ex Saint Gobain di Caserta, riconducibili alla Planta Global Srl di Capacchione; l’area fu poi poi dissequestrata dal Tribunale del Riesame con una decisione contro cui la Procura ha presentato ricorso per Cassazione.
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