Calcio, il sorrentino Giuseppe Lauro
in Nazionale under 18 dilettanti

PIANO DI SORRENTO. C'è un po' della penisola sorrentina nella Nazionale under 18 dilettanti di calcio radunatasi ieri a Roma sotto la guida tecnica di Fausto Silipo. A rappresentare la Costiera è Giuseppe Lauro, 18enne attaccante attualmente in forza al Sant'Agnello nel campionato di Eccellenza, considerato uno dei giocatori più talentuosi nel panorama calcistico sia campano che italiano.

Lauro fa parte della compagine che ieri si è presentata al Mancini Park Hotel di Roma dove ha sostenuto il primo allenamento. Oggi doppia seduta, domani la chiusura con la sessione mattutina e il test pomeridiano contro la squadra juniores nazionale del Trastevere. Per il 18enne sorrentino sarà l'occasione per mettere in mostra le proprie qualità: fisico da corazziere, Lauro è un attaccante abile nel gioco spalle alla porta; oltre a essere un implacabile finalizzatore, negli ultimi tempi ha arretrato il raggio d'azione proponendosi come raccordo tra centrocampo e attacco, forte della capacità di individuare sempre le giuste linee di passaggio per mandare in gol i compagni meglio piazzati.

«Non posso nascondere la mia soddisfazione per la convocazione che premia la bontà del lavoro svolto fino a questo momento», spiega Lauro che è uno dei due soli campani scelti da Fausto Silipo per far parte della Nazionale under 18 dilettanti. Proprio il mister azzurro ha dimostrato di nutrire grande fiducia nei confronti dell'attaccante del Sant'Agnello: «Essere tenuto in considerazione è motivo di grande orgoglio - spiega Giuseppe - Vivere il ritiro e relazionarsi con altri calciatori e addetti ai lavori provenienti da altre regioni, come mi è già capitato a Catanzaro, è un'esperienza che arricchisce e spinge a dare sempre il massimo».

Insomma, il lavoro e la passione di Lauro sembrano premiati. Il 18enne sorrentino, però, non si pone limiti e punta a migliorare ulteriormente: «Il mio gioco è in continua evoluzione - conclude Giuseppe Lauro - Ultimamente sto cercando spazio tra le linee per favorire i tagli dei miei compagni verso la porta. Mi sto trovando bene, ma tutto ciò è frutto di duro allenamento e della fiducia di mister e degli amici che vestono la mia stessa maglia. Su questa strada intendo continuare».