Detrazioni lavoro dipendente, quanto si risparmia e chi ci guadagna in busta paga: dal calcolo alla No Tax Area, tutte le novità

di Marta Giusti
Venerdì 22 Dicembre 2023, 12:09 - Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 12:30 | 1 Minuto di Lettura

Il calcolo, cosa cambia?

Una delle novità della riforma fiscale è stata il passaggio da quattro a tre aliquote, da applicare su tre scaglioni di reddito:

  • fino a 28.000 euro: 23%

  • oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro: 35%​

  • oltre 50.000 euro: 43%

A cambiare, inoltre, sono state anche le modalità di calcolo delle detrazioni, sia per i lavoratori dipendenti che per gli autonomi e i pensionati. Come riportato da Money.it, per questo motivo le detrazioni per lavoro dipendente nel 2024 per i redditi fino a 15.000 euro passeranno dagli attuali 1.880 euro a 1.955 euro. La No Tax Area, invece, è fissata a 8.500 euro, uguale sia per i lavoratori dipendenti che per i pensionati. Per i contribuenti con reddito compreso tra 18.000 e 50.000 euro, invece, l'aumento effettivo in busta paga sarà al massimo di 22 euro. Superati i 50.000 euro, infine, gli effetti saranno annullati dalla nuova franchigia per le detrazioni. Secondo l'articolo 3, comma 1 lettera a) del Tuir, l'ammontare della detrazione effettivamente spettante non potrà essere inferiore a 690 euro. Per i rapporti di lavoro a tempo determinato, invece, non potrà essere inferiore a 1.380 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA