Coniugi in vacanza a Polla intossicati da monossido di carbonio

Coniugi in vacanza a Polla intossicati da monossido di carbonio
Sabato 28 Dicembre 2013, 12:05 - Ultimo agg. 12:07
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POLLA - Coniugi in vacanza a Polla intossicati da monossido di carbonio: salvati dalla camera iperbarica



Tragedia sfiorata la notte scorsa a Polla quando due coniugi di 41 e 43 anni, originari di di Polla ma residenti a Nonio nel verbanese, a causa della rigida temperatura registratasi, decidevano incautamente di accendere un braciere per riscaldarsi nella loro stanza da letto.

Ben presto l'ambiente saturo del micidiale gas sprigionatosi per la scarsa aerazione dell'ambiente provocava un malessere nella donna che, svegliatasi in preda a cefalea intensa, nausea e vomito e resasi conto subito dello stato di coma del coniuge, riusciva comunque a dare l'allarme. Ben presto l'ambiente saturo del micidiale gas incolore, inodore sprigionatosi per la scarsa aerazione dell'ambiente provocava un malessere nella donna che, svegliatasi in preda a cefalea intensa, nausea e vomito e resasi conto subito dello stato di coma del coniuge, riusciva comunque a dare l'allarme.



Trasportati d'urgenza dal pronto intervento del 118 al vicino ospedale di Polla, con un rapido esame tossicologico sul sangue, veniva effettuata rapidamente la diagnosi. Fortuna che il loro figlioletto di soli otto anni, era stato accolto per la notte a casa dei nonni.



Deciso e rapido il trasferimento della coppia presso l'azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno dove ad attenderli c'era l'intera équipe della struttura iperbarica già pronta. Quattro ore intensive di trattamento in camera iperbarica e i due hanno potuto riabbracciare sani e salvi i loro cari dopo lo scampato pericolo.
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