Crociera di tre anni (in partenza l'1 novembre) non ha ancora una nave. «Ho già pagato 100mila dollari, è uno scherzo»

Tre anni di itinerario in ben 135 Paesi: quello che doveva essere un viaggio da sogno appare sempre più avvolto dalle incognite

La "crociera che non finisce mai" in partenza il 1° novembre non ha ancora una nave: «Ho già pagato 100mila dollari, è uno scherzo»
La "crociera che non finisce mai" in partenza il 1° novembre non ha ancora una nave: «Ho già pagato 100mila dollari, è uno scherzo»
Sabato 7 Ottobre 2023, 10:45 - Ultimo agg. 8 Ottobre, 00:07
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Lanciata dalla compagnia Life at Sea Cruises come la "crociera che non finisce mai" (della durata di 3 anni), a poche settimane dall'inizio non ha ancora una nave disponibile per la aprtenza, e i passeggeri, che hanno già pagato, lamentano un'assenza di informazioni e temono che il viaggio tanto atteso possa essere cancellato.

«Non volevo dirlo a nessuno, sono imbarazzato, mi vergogno di esserci cascato. Avrei dovuto ascoltare il mio istinto», racconta alla CNN un passeggero che ha già pagato 100mila dollari per la prenotazione di un posto a bordo di una nave che ancora non esiste. Sebbene la compagnia non abbia mai confermato il nome della nave che intendeva acquistare, è opinione diffusa che si tratti della AIDAAura, appartenente ad AIDA Cruises, una filiale tedesca di Carnival.

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La nave

La nave che dovrebbe essere utilizzata per la crociera da sogno dispone di quattro ristoranti, due lounge, cinque bar e club e due piscine.

AIDA Cruises non ha risposto alle richieste di commento sul fatto che la vendita fosse andata a buon fine. La crociera di 3 anni è stata lanciata a marzo ubblicizzando tappe in  crociera 135 paesi, con prezzi di lancio che partivano da circa 30.000 dollari a persona all’anno, includendo l’alloggio, il cibo e, cosa fondamentale per gli americani, le spese mediche. Considerato l’affitto e l’aumento dei prezzi in una crisi globale del costo della vita, sembrava una proposta interessante.

Tre mesi dopo, però, il progetto si arenò: circa la metà della squadra di lancio smise di lavorare sulla crociera intorno al mondo. Mentre alcuni passeggeri cancellarono a causa del caos, altri rimasero con la promessa che la crociera sarebbe andata avanti come previsto e che avrebbe acquistato una nave più grande . A settembre la compagnia ha annunciato che avrebbe prolungato la crociera a tempo indeterminato, consentendo ai passeggeri di rimanere a bordo per tutta la vita se lo desideravano.

L'incognita e i dubbi dei passeggero 

A meno di un mese dalla partenza, però sempre più passeggeri sono preoccupati per la mancanza di comunicazioni da parte della compagnia. Molti di coloro che hanno già una prenotazione riferiscono che l’azienda non ha risposto alle domande per un mese, ignorando addirittura le richieste di annullamento dei viaggi.

Uno dei responsabili della compagnia ha assicurato alla CNN di aver condiviso «un aggiornamento con i nostri clienti alcuni giorni fa e abbiamo pubblicato e interagito online regolarmente», ma in molti lo hanno smentito.

«So che sono molto occupati, ma dovrebbero avere un po' di cortesia e almeno rispondere alle domande», ha commentato uno degli intervistati alla CNN. «Non sappiamo nulla delle escursioni a terra, non sappiamo nulla dei bagagli. Non hanno nemmeno il modulo che dovremmo compilare per prepararsi con le prescrizioni mediche per tutti. Non c'è niente».

Con il passare del tempo, non tutti sono convinti che la nave partirà davvero da Istanbul il 1° novembre.

«Sono in un limbo, non ho idea di cosa succederà da un giorno all'altro». «Se andrà avanti, sarà un'opportunità straordinaria che non si ripeterà mai più al prezzo che abbiamo pagato. Non ero disposto a perdere quell'opportunità», ha aggiunto un'altra persona. 

«Non sono mai stati bravi nelle comunicazioni, ma nell'ultimo mese ho avuto la sensazione che sullo sfondo stessero accadendo cose di cui non eravamo consapevoli», spiega un passeggero. «Gestire navi da crociera è il loro business, quindi mi aspetto che sappiano cosa stanno facendo. Entrare in quella che avrebbe dovuto essere l'acquisto di una nave e non essere preparati... Si sono fatti in quattro, ma non abbiamo idea di cosa stia succedendo a livello finanziario». 

«Non avrei dovuto lasciare che la mia passione per questo viaggio offuscasse il mio buon senso», ha detto sconfortato un altro. In un messaggio ai clienti citato dalla CNN, la compagnia ha detto che chiunque voglia annullare in questa fase verrà rimborsato solo il 10% di ciò che ha investito nel programma. 

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