Lo sapevate che a Napoli esiste un basso che è diventato un vero e proprio santuario? Dove poteva accadere se non ai Quartieri Spagnoli? Un quartiere plurale. Che a Napoli diventa il «quartiere» per antonomasia. Non c’è bisogno nemmeno dell’aggettivo che ne denota la nascita nel XVI secolo, per volere del viceré Pedro de Toledo. I Quartieri sono Spagnoli, ma napoletanissimi.
E lo sanno bene il giornalista e scrittore Pietro Treccagnolie il fotografo Sergio Siano, autori del volume Quartieri Spagnoli per la serie Passeggiate napoletane della casa editrice Rogiosi Editore. IL Il libro sarà presentato domani, 12 luglio, alle 18,30 alla Feltrinelli di piazza dei Martiri.
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