Prevenire le malattie sessualmente trasmissibili, l'ordine dei medici incontra gli studenti al liceo Galilei di Piedimonte Matese

Convegno al liceo Galileo Galilei

Incontro a scuola sulla prevenzione
Incontro a scuola sulla prevenzione
Lunedì 16 Ottobre 2023, 19:22
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“L’Ordine per le scuole: preveniamo insieme le malattie sessualmente trasmissibili”. Sarà questo il tema dell’incontro al liceo Galilei di Piedimonte Matese in programma per mercoledì 18 ottobre dalle 15,30 alle 17. L’evento è promosso dall’Ordine provinciale dei medici-chirurghi e degli odontoiatri di Caserta, guidato dal presidente Carlo Manzi. È questa la prima tappa delle iniziative che il consiglio direttivo dell’Ordine ha promosso a Piedimonte Matese. Il 19 ottobre, infatti, il convegno “Un nuovo Sistema Sanitario per le Comunità Montane. Decreti Ministeriali 70 e 77. Opportunità e criticità”, dalle 15,30 alle 20,30 presso l’Auditorium Museo Civico “Raffaele Marrocco”.

A introdurre l’incontro al liceo Galilei le dottoresse Alessandra Sicignano e Michela Papa della commissione per la prevenzione, per la tutela dell’ambiente e del cittadino dell’Ordine casertano.

L’evento si aprirà con i saluti della dirigente scolastica Bernarda De Girolamo. Interverranno Pasquale Morelli, ginecologo dell'ospedale di Piedimonte Matese, Maria Teresa Russo, specializzanda in malattie infettive all’Università Vanvitelli, Cristiana Ferrucci, referente Unità Operativa Materno-Infantile (Uomi) del distretto sanitario 15, e Maria Cecilia Dionisi, dirigente psicologo del Nucleo di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Nnpia) del distretto sanitario 15.

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«Le patologie sessualmente trasmesse - spiegano gli organizzatori - sono un gruppo di malattie infettive molto diffuse che possono causare sintomi acuti, infezioni croniche e, a lungo termine, complicanze gravi come sterilità, sviluppo di tumori, problemi in gravidanza, infezioni neonatali. Gli adolescenti rappresentano la fascia di età più esposta al rischio di contrarre tali patologie per vari motivi: molto spesso non hanno sintomi o li trascurano, hanno più di frequente rapporti sessuali non protetti e con più partner. E, in questo quadro di maggiore vulnerabilità, pochi di loro sono informati a riguardo: troppi giovani non conoscono le varie patologie, i pericoli e non sanno a chi rivolgersi in caso di bisogno per visite, accertamenti e cure.

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