I dolci di Natale nel bene confiscato alla camorra

Il progetto della Cooperativa sociale Maeditactio

Il caffè letterario
Il caffè letterario
Venerdì 3 Novembre 2023, 20:27
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Un Natale all’insegna dell’integrazione e della legalità, un Natale da gustare sì ma soprattutto da valorizzare. Questo il senso del progetto della Cooperativa sociale Maeditactio a Casapesenna, in provincia di Caserta, dove sono già all’opera i cuochi per preparare i dolci della tradizione della festa più bella dell’anno. Struffoli, rococò, mostaccioli, cassatine, pasta di mandorle, biscotti pan di zenzero, pizze di crema ma anche pizze di scarola, pizze rustiche e succulenti casatielli: dolce e salato che raccontano il territorio preparati nel forno di ArtEspressa.  

Maeditactio Soc. Coop. Soc. E.T.S., con sede legale a San Cipriano d’Aversa, ha sede operativa a Casapesenna, proprio in un bene confiscato alla camorra e destinato a centro di aggregazione giovanile per l'arte e la cultura, ricevuto in affido nel 2017 e riqualificato, poi, in centro servizi intergenerazionale nel 2021.

Grazie ai suoi tanti servizi contribuisce alla crescita dell'economia sociale del territorio anche attraverso la gestione del Caffè letterario ArtEspressa e del suo laboratorio artigianale di pasticceria, da cui nascono anche le prelibatezze per il Natale 2023; un laboratorio che si ispira ai principi della sana alimentazione, della sostenibilità e della solidarietà con un angolo lettura.

All’interno del Caffè letterario, inoltre, è possibile acquistare confezioni di cioccolato, panettoni, spumante, vino e confetture prodotti dalla rete di economia sociale di cui fa parte ArtEspressa insieme ad altri enti partner che promuovono l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata in provincia di Caserta.

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