Sanav, sequestro per l'essiccatoio e 14 container

Il provvedimento dopo un'ispezione all'azienda di trattamento rifiuti

L'area industriale di Ponte Valentino
L'area industriale di Ponte Valentino
Martedì 20 Febbraio 2024, 17:37
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Ponte Valentino, i carabinieri hanno sequestrato nel pomeriggio l'impianto di essicazione e 14 container scarrabili contenenti fanghi essiccati e da essiccare della Sanav, azienda di trattamento dei rifiuti operante nell'area Asi. L'operazione è scattata nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura di Benevento. Il sequestro fa seguito all'ispezione di luoghi e cose eseguita lo scorso 13 febbraio sempre dai carabinieri della Compagnia di Benevento. All'origine del provvedimento l'inosservanza delle prescrizioni indicate nell'autorizzazione per la gestione dei rifiuti, 

 Le attività svolte dai militari del Nucleo operativo e radiomobile di Benevento, con l’ausilio dell’Arpac e di un consulente tecnico nominato dall’Ufficio di Procura, si sono concentrate in particolare sull’impianto di essiccazione dei fanghi derivanti dal trattamento di rifiuti speciali liquidi (pericolosi e non pericolosi), in funzione all’interno di un capannone.

L'ispezione ha fatto emergere la presenza nell’impianto di fanghi di diverso tipo in assenza di tracciabilità, nonché la commistione di alcuni di essi senza alcuna prova analitica che fosse in grado di evidenziare la similitudine della loro natura e una verosimile miscelazione e gestione illecita dei rifiuti.

L’intera area con i cassoni presenti è stata dunque sottoposta a sequestro preventivo d’urgenza da parte dei Carabinieri. La Procura ha chiesto al giudice per le indagini preliminari la convalida del sequestro d’urgenza e l’emissione di un decreto di sequestro preventivo, cosa che è avvenuta nella giornata odierna. 

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