Comune di Napoli, cartella esattoriale da 500mila euro per un debito con la Regione

Si tratta della restituzione di un finanziamento del 2004 utilizzato solo in parte. La prima ingiunzione da Santa Lucia risale al 2017

La sede centrale dell'Agenzia delle Entrate
La sede centrale dell'Agenzia delle Entrate
di Paolo Barbuto
Giovedì 2 Maggio 2024, 23:52 - Ultimo agg. 3 Maggio, 07:15
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Cartella esattoriale da mezzo milione al Comune di Napoli. L'ha fatta inviare la Regione Campania per rientrare in possesso di un finanziamento utilizzato solo in parte.

La giunta Comunale di Napoli, così, è stata costretta a riunirsi in tutta fretta per autorizzare il pagamento già sollecitato con un'ingiunzione nel 2019 e adesso iscritto a ruolo nell'ambito dei provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione di Napoli.

La vicenda affonda le radici fino a quattro lustri fa. Era il 2004, il Comune ottenne un finanziamento da parte della Regione Campania per realizzare un parco urbano in Viale delle Galassie (il parco "San Gaetano Errico", attualmente vietato per urgenti lavori). Il valore totale dell'intervento era stimato in 4,7 milioni, l'80% a carico dell'Ente di Santa Lucia, il resto a spese del Comune.

I lavori vennero conclusi, e collaudati, nel 2010 con un risparmio sulla spesa inizialmente prevista. Poi le pastoie burocratiche ingoiarono la questione fino al 2017 quando il Comune presentò i documenti alla Regione che accertò la diminuzione dei costi e chiese a Palazzo San Giacomo di restituire 440mila euro. Il Comune non ha mai dato seguito a quella richiesta, così a febbraio 2019 la Regione ha fatto partire un'ingiunzione di pagamento per 440.938,86 euro oltre interessi legali.

Anche in questo caso Palazzo San Giacomo non si è accorto della richiesta.

Così a marzo di quest'anno s'è presentato al portone di piazza municipio un messo dell'Agenzia delle Entrate con due iscrizioni a ruolo, una per il debito base da 440mila euro, l'altra da 83mila euro per gli interessi legali maturati su quella somma.

Di fronte alla cartella di pagamento, finalmente, il Comune s'è accorto che bisognava agire. Così è stato predisposto un pagamento totale da 524.146,11 euro. Quando arriva l'Agenzia delle Entrate, anche le amministrazioni locali sono costrette ad agire tempestivamente.

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