Il cigno Arturo da anni rappresentava un'attrattiva per i residenti e i turisti del piccolo comune di Vicenza, ma è stato preso crudelmente a bastonate fino ad essere ucciso e ora una taglia da 5.000 euro è stata posta sul responsabile dell'efferatezza per iniziativa dell'Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (Aidaa). Il volatile viveva con la compagna, «Principessa», negli specchi d'acqua del territorio comunale, che si trova nella zona di Schio. Un gesto che l'Aidaa attribuisce a «un criminale che probabilmente è abituato a uccidere senza troppo riguardo gli animali. Per questo va assicurato alla giustizia quanto prima e quanto prima va quindi individuato.
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La cifra della taglia sarà pagata a chiunque con la sua testimonianza diretta davanti alle forze dell'ordine permetterà l'identificazione e la condanna definitiva del responsabile dell'uccisione».
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