La Festa dell’Albero torna a Napoli, nell’Orto Botanico. Giunta alla sua XIII edizione, la manifestazione si terrà il 17, il 18, il 19 e il 21 novembre. Protagonista della festa è il mirto. L'arbusto, diffuso nel mediterraneo e chiamato scientificamente Myrtus communis, è simbolo di pace, vittoria e amore.
La manifestazione nasce per celebrare l’importanza dell’ambiente e sensibilizzare la popolazione, in particolar modo i più piccoli, alla tutela del verde. Inoltre, l’evento vuole promuovere l’incremento del patrimonio arboreo cittadino attraverso la piantumazione di alberi negli spazi urbani. Ciò sarà reso possibile grazie alla collaborazione con i Vivai Forestali della Regione Campania.
L’evento aprirà venerdì 17 novembre alle ore 12 con un concerto dell’IC Pertini Don Guanella – ISIS Melissa Bassidi Napoli, che si terrà nell’Aula BV1. Il 18 sono previsti i concerti “Disney e dintorni” alle ore 11 e “Recital Lirico” alle 12, al pianoforte sarà G. Granatello e il soprano sarà T. Montaquila. Il 19 è previsto il concerto “Hortus musicus”, a cura di M. Palumbo e N. Palena.
Sabato 18 e domenica 19 è prevista anche una esposizione di aziende che commercializzano piante, prodotti naturali e di quanto utile per la cura e la manutenzione del verde. È in programma anche la “Natura a portata di pet”, passeggiate con i propri amici a quattro zampe condotte da un istruttore cinofilo, su prenotazione.
Martedì 21 novembre, ricorrenza della giornata nazionale dedicata alla Festa dell’Albero, sarà messo a dimora un esemplare di mirto, arbusto al centro di questa XIII edizione. Alle ore 12 ci sarà anche l’evento “abbraccia un albero”.
La Giornata nazionale degli alberi è stata istituita dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e ha sostituito una precedente legge del Regno d’Italia che prevedeva una giornata con le medesime finalità. Lo scopo della giornata è di promuovere la tutela all’ambiente, ridurre l’inquinamento e valorizzare tutto il verde, urbano e non urbano.
Nello stesso giorno è previsto un workshop in cui i Carabinieri CITES spiegheranno le loro attività mirate alla tutela della biodiversità e alla vigilanza del commercio nazionale e internazionale delle specie di flora e fauna a rischio di estinzione.
L’Orto botanico attualmente ha una superficie di quasi 12 ettari e presenta circa 9000 specie vegetali per un totale di quasi 25.000 esemplari. L’orto fu fondato agli inizi del XIX secolo da Giuseppe Bonaparte, il quale firmò il decreto di fondazione il 28 dicembre 1807.
L’idea di avere una simile istituzione era più antica e risaliva al decennio precedente, a Ferdinando IV di Borbone. La realizzazione fu però impedita dai moti rivoluzionari del 1799, che costrinsero il sovrano a cambiare i suoi piani.
Dall’Ottocento, quindi, l’Orto Botanico di Napoli porta avanti la sua mission di museo vivente, con attività di salvaguardia, catalogazione e incremento del proprio patrimonio vegetale vivente e del proprio erbario, con una grande attività scientifica.
Questo senza dimenticare la didattica della botanica, conservando specie rare o minacciate di estinzione e organizzando, come nel caso di queste giornate dell’albero, manifestazioni culturali e aperture al pubblico per diffondere la cultura del verde.
«Dal 17 al 21 novembre si celebra all’Orto Botanico di Napoli – commenta Rosa Muoio, coordinatrice e organizzatrice dell’evento all’Orto – la XIII edizione della Festa dell’Albero. La manifestazione, fortemente attesa da tutta la città, è diventata ormai un appuntamento fisso per celebrare l’importanza degli alberi e soprattutto per dimostrare l’impegno che l’Orto botanico spende nel tutelare la cultura della natura e divulgare la tutela ambientale. Come al solito, ricco il programma di queste giornate, che inizieranno domani con un concerto beneaugurale che si terrà nell’Aula magna del Dipartimento di Biologia Vegetale».
L’evento, il cui acceso è libero e gratuito, in caso di allerta meteo sarà annullato. È consigliato consultare i siti dell’Orto per rimanere aggiornati sulla situazione.