Il giornalismo napoletano è in lutto per la morte di Elio Scribani, che a 73 anni si è spento stamattina a Napoli dopo una lunga malattia.
Storica firma del Mattino, per il quale ha lavorato fino al 2009 come caposervizio, Scribani ha seguito per anni la cronaca nera e giudiziaria, firmando centinaia di pezzi e di inchieste. Aveva iniziato la carriera alla Voce di Napoli, settimanale di Orazio Mazzoni diretto da Gianni Ambrosino. Poi l'assunzione al Mattino. In cronaca, prima con Calise capocronista e poi con lo stesso Ambrosino. Ha collaborato, una volta andato in pensione, a diverse inchieste su Canale 21.
Schivo, riservato, ma sempre pronto a dare una mano ai giovani colleghi che si affacciavano alla professione e alla cronaca, Scribani lascia un vuoto nel panorama giornalistico cittadino.