Crescono in vetrina, il loro amico del cuore è un obiettivo puntato addosso ventiquattro ore al giorno. Bambini e bambine dai dieci anni in giù. Sorridono, cantano, si tuffano in acqua costantemente inquadrati da genitori che, intorno ai profili Instagram dei propri figli, hanno costruito un vero impero fatto di partnership e collaborazioni con brand noti. Ma dietro la copertina patinata di quella vita perfetta ostentata sul web si nasconde un orrore che rischia di far crollare per sempre l’intero sistema dei baby influencer.
CONTENUTI
Sarebbero infatti centinaia gli account di minori gestiti dai genitori che implementano una funzione di abbonamento “occulta” che permette di accedere a contenuti esclusivi, principalmente immagini “provocanti” delle baby-modelle in questione.
I PROFILI
Secondo il Wall Street Journal, Meta «sapeva» ma non avrebbe fatto abbastanza per arginare il problema, che ormai sarebbe strutturale: anche se la casa madre di Instagram ha da tempo sbarrato le porte ai minori di 13 anni, i genitori possono aprire per i figli i cosiddetti “profili mamma”, dove si possono caricare foto dei bambini in costume e, come nei casi indicati dalle due inchieste, condire il tutto con battute allusive che rimandano ad altre piattaforme meno sorvegliate. Una versione perversa del Truman Show che assume proporzioni allarmanti se consideriamo gli ultimi dati di Meta, secondo cui ogni giorno sarebbero circa 500mila gli account Instagram di minorenni oggetto di interazioni «inappropriate».
PICCOLE STAR
Quello dei figli in vetrina è un fenomeno che, nonostante i rischi annessi, sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Tra i baby influencer più conosciuti dal pubblico, ma che nulla hanno a che vedere con le inchieste dei giornali americani, c’è Leone Lucia Ferragni, figlio di Fedez e Chiara Ferragni, con 100mila follower. Appena nato era già su Instagram. Tra i più seguiti in Italia anche i figli del modello Mariano di Vaio, Nathan (230mila follower), Leonardo (98mila) e Filiberto (85mila), che collaborano già con diversi brand. Oltreoceano, domina la scena l’americana Taylen Biggs, 10 anni, 386mila follower. La sua carriera da modella è iniziata a 18 mesi, quando i Kardashian l’hanno scelta per farle promuovere la linea kids del loro brand. Per ognuno di questi bambini è stato creato un profilo Instagram personale (sempre gestito dai genitori), attraverso il quale hanno generato introiti significativi attraverso la promozione di marchi e prodotti. O semplicemente raccontando la propria vita quotidiana a centinaia di migliaia di sconosciuti che li seguono sul web con un interesse che spesso, come testimoniano questi casi, è tutt’altro che innocente.