Bonus casa, bonifici più cari da marzo: ritenuta d'acconto sale all'11%. Tutte le novità per chi vuole fare i lavori

di Giacomo Andreoli
Sabato 2 Marzo 2024, 17:00 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 08:34 | 1 Minuto di Lettura
Alcuni operai al lavoro sfruttando le agevolazioni del bonus facciate

I lavori in casa coperti dagli appositi bonus statali saranno più cari. Dal 1° marzo, come previsto dalla Manovra 2024, si passa dalla vecchia aliquota dell'8%, che grava sulle ritenute legate ai bonifici, a quella nuova dell'11%. Sarà un anticipo delle imposte, che rischia di portare con sé qualche problema a imprese e cittadini. Per i cittadini si profila così una salita dei prezzi degli interventi.

Le imprese potrebbero così accumulare più crediti d’imposta, che sono maggiormente difficili da drenare in un secondo momento. Per chi versa gli anticipi non è sicuro avere più avanti la liquidità che serve per utilizzare il credito in compensazione. Insomma, si corre il rischio che il credito può restare fermo per chi in un anno non ha un gran numero di versamenti.

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