Alla Biennale di Venezia anche un'opera di Nello Petrucci

La scultura in resina su specchio è progetto “No man is an island”

La danza dell’abisso
La danza dell’abisso
Martedì 23 Aprile 2024, 21:26
2 Minuti di Lettura

«La figura a metà di un clown che si completa soltanto riflettendo la propria immagine in uno specchio, porta ad esplorare la dualità che è insita nell’uomo, tra ciò che mostra al mondo e ciò che invece cela, rimanendo “ovunque straniero di se stesso nella danza dell’esistenza».  “La danza dell’abisso”, scultura in resina su specchio è di Nello Petrucci, artista da Pompei, che partecipa alla 60esima edizione della Biennale di Venezia (20 aprile – 24 novembre 2024).

L’opera è inserita con quelle di altri undici artisti internazionali nel progetto “No man is an island” (Nessun uomo è un’isola) del padiglione del Grenada curato da Adriano Pedrosa. Il curatore, ispiratosi ai versi di John Donne, riflette sul tema dell’estraneità di ogni individuo, che attraverso la conoscenza dell’altro diventa parte di una comunità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA