Brutte notizie in casa Benevento. Le preoccupazioni della vigilia erano ampiamente giustificate. L'infortunio occorso a Eric Lanini è abbastanza serio: a una prima valutazione della risonanza magnetica effettuata ieri mattina, ci sarebbe l'interessamento dei legamenti.
Il referto parla di trauma distorsivo di secondo grado, ma non è ancora chiaro se ci sia qualche lesione legamentosa oppure no. In attesa di ulteriori approfondimenti, è stato lo stesso calciatore sui propri canali social a confermare la diagnosi: «Purtroppo gli esami strumentali hanno riportato che la mia caviglia e i legamenti mi terranno fuori dal campo per un po'. Farò di tutto per tornare prima possibile e per aiutare i miei compagni, la società e la città a raggiungere l'obiettivo, Promesso! A presto».
Non ci sono ancora certezze sui tempi di recupero, ma l'attaccante dovrà star fermo almeno un mese, se non di più. Questo vuol dire che per lui la regular season si è chiusa prima del previsto: salterà la trasferta di Monterosi, i derby con Juve Stabia e Avellino, le sfide con Latina e Catania. Il suo è un arrivederci agli spareggi, ma considerata l'incognita sui tempi di rientro, il Benevento adesso avrà un motivo in motivo in più per cercare di conquistare il secondo posto e iniziare la sua avventura il più tardi possibile. <
Lanini ha messo a segno in 12 gare ben 6 reti (5 di queste nelle ultime 7) e ha mercato una netta differenza con gli altri interpreti in termini di marcature. Si è fatto male verso la fine del primo tempo della gara con il Monopoli: nel ricadere dopo un salto è finito con la caviglia su quella dell'avversario e da qui è scaturita la torsione innaturale. Da ieri è con le stampelle e dovrà stare a riposo in attesa che l'arto si sgonfi, dopodiché potrà cominciare con le terapie. Una vera e propria tegola per i giallorossi, che perdono il loro bomber di riferimento e ora dovranno affidarsi agli altri attaccanti, alcuni dei quali non si sono rivelati all'altezza delle situazione finora. Ciano, Bolsius e Ciciretti (su azione) non segnano da un mese (ovvero dalla partita contro il Sorrento), Starita è fermo al gol con l'ultima in classifica (quasi 2 mesi fa col Brindisi, unica e sola rete in maglia giallorossa), l'ultimo gol di Marotta è datato 13 novembre (4 mesi e mezzo), di Ferrante 27 novembre (praticamente dall'andata contro il Monterosi). Più di un mese di digiuno per Carfora (gol vittoria a Picerno).
Toccherà a loro adesso dimostrare che il Benevento non è Lanini-dipendente. D'altronde spesso ci ha pensato lui a togliere le castagne dal fuoco alla squadra. Oltre a Lanini, a Monterosi non ci sarà neppure Meccariello.
La squadra riprenderà ad allenarsi questo pomeriggio con una seduta a porte aperte: appuntamento alle 15.15 all'antistadio «Imbriani»: da domani a venerdì tre sgambature mattutine sul sintetico, inclusa la rifinitura pre-Monterosi, dato che la compagine laziale gioca le proprie sfide interne allo stadio «Gaetano Bonolis» di Teramo, che non è dotato di manto in erba naturale.