Givova Scafati all'esame Atlante Roma,
Clarke: «Occhio ai loro super tiratori»

Givova Scafati all'esame Atlante Roma, Clarke: «Occhio ai loro super tiratori»
di Stefano Prestisimone
Mercoledì 30 Marzo 2022, 15:20 - Ultimo agg. 18:43
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Comincia  stasera alle 20 il ciclo di ferro della Givova Scafati, che sarà impegnata in sette giorni in tre trasferte consecutive. Si inizia col recupero della quindicesima giornata di A2 contro Atlante Roma. Si proseguirà poi domenica 3 aprile sul parquet dell’Orasì Ravenna per la ventesima giornata e si concluderà poi mercoledì 6 aprile contro la Tezenis Verona. Con il roster al completo, anche se non al top della condizione fisica per i noti problemi legati al Covid-19 che ha tenuto fermi ai box diversi atleti la scorsa settimana, la truppa di coach Alessandro Rossi si prepara a questo ciclo di trasferte con l’obiettivo di trarne il massimo e magari così mettere una seria ipoteca sul primo posto del girone rosso.

La prima di queste insidiose trasferte si disputerà alle ore 20 di domani al palasport di Guidonia contro Atlante Roma. All’andata, i gialloblù si imposero nettamente 87-71 al PalaMangano, ma stavolta sarà tutt’altra storia, anche per le variazioni di organico che hanno cambiato il volto del team allenato da coach Damiano Pilot, che si caratterizza per le spiccate doti offensive. Sono ben quattro gli uomini del roster capitolino ad avere una media punti superiore alla doppia cifra: la guardia Pepe (17,2), l’ala piccola Carroll (13,6), il centro Hill (13,2 conditi anche da 8,2 rimbalzi di media) ed il playmaker Fanti (10,3 accompagnati da 2,6 assist di media). A costoro vanno aggiunti atleti con qualità importanti, come l’ala piccola Baldasso, il
centro Ulaneo (7,5 rimbalzi di media), l’ala grande Cicchetti, la guardia Schina e il compagno di reparto Viglianisi.

Il playmaker Rotnei Clarke: «Sapevamo che la partita di domenica contro Cento non sarebbe stata facile, perché gli emiliani erano in un buon momento di forma, è un’ottima squadra e poi noi non eravamo al massimo della condizione, ma non volevamo attenuanti, eravamo preparati ed abbiamo rimediato alla condizione fisica con l’impegno e il sacrificio.

Ora ci aspettano tre dure partite in trasferta. In questo campionato non sono mai semplici le gare fuori casa, le affronteremo una alla volta, a cominciare da quella di domani contro Roma, squadra diversa da quella affrontata e superata all’andata. Roma è una squadra molto forte nella fase offensiva, è dotata di molti tiratori dalla lunga distanza, bravi ad andare a segno anche in transizione». 

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