Solo per un centesimo. Nella giornata di apertura della terza e ultima tappa della World Cup di nuoto, la tre giorni di Budapest, Thomas Ceccon, il fantasista nuotatore, si è classificato secondo nella gara dei 200 dorso, che non è la sua: il vicentino è campione e primatista del mondo nei 100. Ha nuotato in 1:56.97, aveva nel mirino l’1:56.29 record italiano di Matteo Restivo, è stato in testa fino agli ultimi 10 metri, ma l’ultima vasca ha visto la rimonta dello svizzero Mityukov; Thomas ha nuotato in 29.73, lo svizzero in 29.10. «Sono super felice» ha detto l’azzurro che ora mira ai 100 dello stile libero e del dorso.
Nel dorso, settore femminile, c’è stato un record del mondo: lo ha stampato l’australiana Kaylee McKeown che ha fin qui vinto tutte le gare di specialità nella manifestazione in corso; il primato è venuto in una specialità non olimpica (chissà perché non la mettono, visto che aprono a rubabandiera…), i 50 metri. McKeown ha chiuso in 26.86, cancellando il precedente 26.98 della cinese Liu Xiang nel 2018. L’australiana conduce la classifica a punti della World Cup.
Nuoto, quanti azzurri nell'ultima tappa della World Cup: attesa per Ceccon e Pilato
La sua leadership totale la vede rivaleggiare con il ranista cinese Qin Haiyang, un altro che non perde mai.
Buon avvio! 🤩
Alla Duna Arena di Budapest, Thomas Ceccon inizia con un secondo posto nei 200 dorso la terza e ultima tappa della Coppa del Mondo di nuoto. 👏🏻
👉 https://t.co/DAKcwkjwPV@FINOfficial_ #swimming pic.twitter.com/P6A1yJRJ30— CONI (@Coninews) October 20, 2023
Degli altri azzurri l’unico in finale era Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero: si è classificato settimo (22.24), primo l’inglese Proud 21.77. Erano stati eliminati la mattina in batteria Frigo, Deplano e Miressi. I quattro, poi, si sono uniti per la staffetta finale, la 4x100 stile libero. Deplano 49.89, Zazzeri 50.58, Frigo 49.38 e Miressi 48.68, totalizzano un crono di 3:18.53 e finiscono secondi lontani dal 3:14.54 dell’Australia.