Il completo scuro con brillantini della prima serata lascia a un look più da lui. Più da Geolier. Con felpa e cappuccio, mezze maniche e tatuaggi in vista. Di quelli che avremmo accostato al rapper di Secondigliano anche senza saperlo. Anche lontano da Sanremo 2024.
Sul palco dell'Ariston non cambia nulla: esattamente come nel giorno del suo esordio, Geolier Emanuele si prende la scena con la sua "I p'me, tu p' te" che nelle ultime 24 ore ha già fatto incetta di download su tutte le piattaforme musicali streaming che ospitano il suo brano sanremese.
La performance, però, sembra più libera di quella già vista ieri: evidentemente la tensione della prima volta è stata già messa alle spalle dal rapper napoletano ventenne, che scende in platea con il suo microfono diallo e con l'occhiale che ricorda i vicoli di Napoli.
A presentarlo in gara - come previsto dalla serata voluta da Amadeus - ci aveva pensato un collega. Anzi, una collega come Fiorella Mannoia, che a fine esibizione consegna a Geolier anche un mazzo di fiori: il rapper dedica la performance a Daniele Di Caprio, il 17enne di Arzano morto di tumore ieri e che era un suo grande fan.