Eros Ramazzotti e Ultimo cantano insieme in un duetto tutto romano che esalta il pubblico di Sanremo. Dopo l'intro iniziale qualcosa va storto ma per fortuna Ultimo ha saputo riprendere in mano la situazione.
La memoria, o forse l'emozione, gioca un brutto scherzo a Eros Ramazzotti che, ospite del duetto di Ultimo nella serata delle cover di Sanremo 2023 per un medley di tre pezzi dello stesso Ramazzotti, si blocca sull'inizio del secondo brano. Dopo 'Adesso tù, parte la musica di 'Un'emozione per semprè ma Eros esita e si ferma. «Sai che non me la ricordo?», dice. Ma Ultimo corre in soccorso e attacca lui. I due recuperano poi l'intesa nel finale con 'Cantare d'amore non basta mai'. «È l'emozione», si giustifica alla fine del set Ramazzotti.
Cosa è successo?
Partite le note di «Più bella cosa non c'è» i due cantanti si sono guardati e hanno inziato a cantare.
La carriera
Dopo la licenza media, fa domanda di ammissione al Conservatorio di Roma, ma viene respinto. Si iscrive allora a ragioneria nell’istituto dirimpetto a casa sua, ma dopo tre anni frequentati con scarso interesse e profitto abbandona gli studi. La difficile vita di periferia lo spinge a sviluppare, in adolescenza, un carattere chiuso: alla compagnia dei coetanei preferisce quella del suo cane Billy, un pastore belga, ma la traumatica fine del suo compagno di banco Ivano, morto in un incidente stradale dopo aver consumato una dose di eroina, lo spinge a puntare sulla passione per la musica per evitare di cadere nel tunnel della droga come molti ragazzi del suo quartiere.