Premio Laceno d’Oro 48, vince Zinzindurrunkarratz di Oskar Alegria

La pellicola segna il ritorno alla fantasmagoria dell'origine del cinema

Zinzindurrunkarratz
Zinzindurrunkarratz
Lunedì 11 Dicembre 2023, 21:00
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Il film Zinzindurrunkarratz di Oskar Alegria vince il Premio “Laceno d’Oro 48”, sotto il giudizio della giuria composta dalla regista e direttrice artistica del Festival Internazionale del Cinema di La Roche-sur-Yon Charlotte Serrand, dal critico cinematografico Daniele Dottorini e dal regista Alessandro Comodin.

La pellicola, a cui va il premio di 3000 euro, segna “Un ritorno alla fantasmagoria dell’origine del cinema”, si legge nelle motivazioni. “Una visione affascinante, originale e commovente, ricamata con gli strumenti più semplici e rudimentali. Un viaggio epico, pieno di ironia e tenerezza”.

Premio speciale “Laceno d’Oro Doc” 2023 per Facing Darkness di Jean-Gabriel Périot, che ricorda quanto sia inesauribile un archivio e urgente la testimonianza diretta di coloro i quali l’hanno creato per sopravvivere all’orrore. Per il suo modo diretto, semplice e senza compiacimenti di fare riecheggiare nel presente le immagini del trauma dell’assedio di Sarajevo e per renderle universali.

A monito per il futuro.

Il Premio Miglior Film nella sezione “Gli occhi sulla città” è stato assegnato a The Secret Garden di Nour Ouayda, che si aggiudica il premio di 1500 euro, da questa giuria: il regista Gianluca Matarrese, il direttore artistico del Sicilia Queer filmfest Andrea Inzerillo e la regista Salka Tiziana. La motivazione? Per l’abilità nel raccontare ciò che sfugge alla nostra ordinaria attenzione e la capacità di trasformare una città in un luogo incantato, dove l’invisibile diventa visibile e l’inascoltato trova una voce.

Menzione speciale ad Aqueronte di Manuel Muñoz Rivas che, con un raffinato senso della messa in scena, costruisce uno spazio di incontro dove le vite dei singoli creano una comunità temporanea, traghettando lo spettatore in un viaggio sospeso nel tempo e nello spazio. Una dimensione che solo il cinema riesce a inventare.

Summer Within di Summer Minerva e Adam Golub si aggiudica il Premio Laceno d’Oro Spazio Campania “Chiara Rigione”, assegnato dal critico cinematografico Domenico Saracino, dalla programmer e regista Adelaide De Fino e dal regista Elio Di Pace. Il miglior pregio del film, che vince il premio di 1000 euro, sta “nel linguaggio composito, fra il digitale documentaristico e l’analogico della memoria, del sogno, della speranza, che genera nello spettatore un fecondo disorientamento che trova il suo compimento nel poetico finale”.  

Lo stesso film vince anche il Red Couch Award per la distribuzione, consegnato dalla casa di distribuzione indipendente Red Couch Pictures, che ha assegnato la sua preferenza con la seguente motivazione: “Per la sensibilità di un racconto che parte dal passato per affermarsi nel qui e ora. Alla ricerca delle proprie origini e di un luogo da chiamare finalmente casa. Una storia personale destinata a diventare universale che cerca di abbattere il confine in cui ognuno rischia di sentirsi limitato”.

Tornando alla sezione campana, menzione Speciale della Giuria “Spazio Campania” 2023 a Sognando Venezia di Elisabetta Giannini che, applicando alla forma gli stilemi tipici della comunicazione degli influencer, rappresenta un divertito ammonimento sulla deriva narcisista e autocelebrativa delle giovanissime generazioni e si congeda dallo spettatore con un inquietante senso di vuoto.

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Il Premio Supercinema, il riconoscimento all’eccellenza nel campo del Design per il Cinema, va a Neighbour Abdi di Douwe Dijkstra. Dalla motivazione, “Per l’utilizzo interessante di props e green screen che dominano la scena, con i suoi continui ribaltamenti tra racconto meta cinematografico e realtà. Il piano contenutistico e quello stilistico risultano sempre coerentemente tenuti insieme dal racconto, così come il prodotto finale e il suo ‘making of’. Strumenti cinematografici convenzionali e noti vengono impiegati in maniera innovativa e accattivante, generando un prodotto interessante e accattivante”.

Per la giuria popolare si aggiudica l’Audience Award nella sezione “Laceno d’Oro 48” Segnali di vita di Leandro Picarella, menzione speciale a At Night, the Red Sky di Ali Razi, mentre per la sezione “Spazio Campania” vince Flegrea – Un futuro per Bagnoli di Stefano Romano e menzione speciale ad About love di Diego Capone.

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