La regista Cinzia Th Torrini: «la bravura sta nel saper rompere gli schemi»

Cinzia Th Torrini
Cinzia Th Torrini
di Ilenia De Rosa
Martedì 25 Luglio 2017, 13:08
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«Sto vedendo tanti cortometraggi dedicati al sociale. L'aspetto importante non è tanto quello di affrontare determinate problematiche ma, soprattutto, di saperle raccontare in un modo tale da attrarre lo spettatore». La regista Cinzia Th Torrini in questi giorni è impegnata nel ruolo di presidente della giuria di qualità selezione cortometraggi del Social World Film Festival. 
 

Il segreto del successo, secondo la Torrini, sta nel «rompere gli schemi». «Bisogna osservare i film del passato - spiega - per imparare aspetti quali il funzionamento della luce, il modo di recitare degli attori. Però, allo stesso tempo, la bravura sta nel rompere queste regole. Il consiglio che do ai giovani che si avvicinano a questo mestiere è di trovare una propria originalità nel raccontare. Oggi con le nuove tecnologie ci sono tante possibilità in più. Sono favorevole all'uso degli strumenti digitali, che ovviamente non c'erano quando io ho cominciato. E suggerisco agli esordienti di sperimentare, girare molto anche con un semplice cellulare, per poi trovare un proprio linguaggio».
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