Iolanda Apostolico, chi è la giudice che ha stoppato il decreto sui migranti: «​Questione giuridica, non facciamone vicenda personale»

Martedì 3 Ottobre 2023, 12:43 - Ultimo aggiornamento: 6 Ottobre, 14:54 | 1 Minuto di Lettura

La vita privata

Della sua vita privata si sa molto poco. Ha tre figli e un marito funzionario giudiziario del palazzo di giustizia di Catania. E proprio su Massimo Mingrino si sono concentrati gli affondi dei giornali più critici nei confronti della sentenza della giudice. L'uomo non ha infatti chiuso il profilo Facebook, e non fa mistero delle sue simpatie per le posizioni di Potere al Popolo, senza mai risparmiare critiche alla politica sull'immigrazione anche di governi di centrosinistra. «Minniti, Salvini, Lamorgese - si legge in un suo lungo posto dell'aprile 2021 - Una sequenza senza interruzione. Istituzioni che lasciano crepare centinaia, migliaia di persone in mare, mentre le imbarcazioni della nostra Guardia Costiera languono nei porti (anche al Nic di Catania), spesso e volentieri con i motori accesi. Potrebbero salvare centinaia di vite ogni giorno».

Posizioni, queste, condivise anche dalla moglie: secondo «Il Giornale», infatti, sempre su Facebook, nel 2018 la giudice avrebbe condiviso una petizione per chiedere la mozione di sfiducia per Matteo Salvini. Nell'elenco delle pagine seguite ci sarebbe anche quella Free Open Arms, quella di Potere al Popolo e quella dell'ex sindacalista e parlamentare, Aboubakar Soumahoro. Tra i suoi post, anche un invito ai governi italiani ed europei a migliorare le politiche di ingresso e accoglienza dei migranti.

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