«Festa a Vico», presentata a Milano l'edizione 2024: dal 10 al 12 giugno

In 3 giorni, più di 50.000 presenze previste, oltre 300 chef italiani

Antonino Cannavacciuolo
Antonino Cannavacciuolo
Lunedì 22 Aprile 2024, 22:05
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Piatti firmati da grandi chef italiani e internazionali, panorami mozzafiato, balli, degustazioni, riflessioni ed incontri con amici vecchi e nuovi: arriva dal 10 al 12 giugno prossimo la XXI edizione di Festa a Vico, la kermesse che animerà le strade, i palazzi, il lungomare di Vico Equense e di Seiano in Campania e che celebra valori, cultura e luoghi a sostegno di nobili cause benefiche.

Anche quest’anno a caratterizzare l’evento sarà un mix di esclusività e slancio popolare, cene di gala, after party e la grande festa di paese a Marina di Seiano tra le strade, le botteghe, i negozi per coinvolgere tutti, addetti ai lavori e abitanti della cittadina campana in questo grande evento. Il tema di quest’anno sarà “c’è sentimento” e prende ispirazione dalle parole di una canzone del grande artista Pino Daniele «dove tutto ha senso, c’è sentimento» proprio perché è questo il fil rouge che unisce tutti i protagonisti e partecipanti alla manifestazione, un sentimento di amore ecuriosità verso la nostra terra ricca di eccellenze.

«Festa a Vico: è nata durante una tavolata tra amici che ogni anno tornano a Vico Equense per vivere un’esperienza che unisce sempre di più - racconta lo chef Esposito -. Ormai è diventata una celebrazione della grande cucina italiana: di anno in anno ne ha raccontato l’evoluzione con chef e grandi artigiani del cibo” continua lo chef descrivendo spesso con le parole “sentimento” e “condivisione” un evento che ha anche il merito di aver fatto conoscere al mondo la grande ricchezza culinaria, oltre che naturalistica e storica, di quella terra piena di grazia che è la Costiera Sorrentina».

L’edizione 2024 di Festa a Vico arricchisce i propri contenuti attraverso la partnership con Be.Come e il suo wine club fondato da Gabriele Gorelli MW e Alessandra Montana, CEO di Allumeuse. Un movimento più che un evento, che celebra la cultura del vino con una narrazione coinvolgente, promuovendo il dialogo tra i produttori italiani e la community internazionale del design, della ristorazione e dell’ospitalità di alta gamma.

Il programma

3 giorni, più di 50.000 presenze previste, oltre 300 chef italiani ed esteri e 100 eccellenze enogastronomiche del nostro paese, più di 100.000 prelibatezze enogastronomiche nazionali da degustare.

Lunedì 10 giugno

La mattinata, dopo il benvenuto di Gennaro Esposito, sarà dedicata a vari talk dedicati al mondo del vino come volano del lifestyle, a partecipare numerosi Sommelier, Food & Manager e importanti personalità del mondo vino.

Nel pomeriggio sarà il turno delle degustazioni e masterclass guidate dai tre Master of Wine italiani, Gabriele Gorelli, Andrea Lonardi e Pietro Russo.

La giornata si concluderà con la tradizionale cena di gala benefica di Festa a Vico, con un format inedito nato in collaborazione con La Cucina Italiana, la più antica rivista di cucina in edicola. Una cena dal titolo “Bites of Italy, la celebrazione della cucina italiana” per sostenere la candidatura della “cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale” a patrimonio immateriale dell’Unesco, promossa dal magazine.

Sarà una serata con un parterre di chef internazionali che interverranno misurandosi con ingredienti italiani per proporre piatti mai proposti prima. Tra gli stranieri, ad esempio, Narda Lepes, miglior chef donna dell’America Latina nel 2020 secondo la classifica internazionale 50 Best Restaurants, Christophe Pelé, chef executive Le Clarence Parigi (due Stelle Michelin), Antonio Iacoviello, Head Chef di Gucci Osteria a Tokyo (una stella Michelin), Katsu Nakaji, maestro del sushi, titolare del ristorante Hatsune Sushi di Tokyo, due Stelle Michelin. Tra i tanti italiani, Pino Cuttaia, due stelle Michelin a La Madia (Licata) e i fratelli Chicco e Bobo Cerea, tre stelle Michelin con Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo) e sette complessivamente nei loro ristoranti nel mondo.

Martedì 11 giugno

Oltre ai talk e le degustazioni, la giornata sarà dedicata a “La Repubblica del Cibo”, che trasformerà il centro di Vico Equense in un ristorante a cielo aperto con chef di tutta Italia che realizzeranno i loro piatti tra strade, giardini, palazzi e botteghe. Serviranno - come sempre durante Festa a Vico - a raccogliere fondi da destinare alle onlus del posto e non solo. Nel mentre la sera presso il Ristorante Torre del Saracino dello Chef Gennaro Esposito si svolgerà l’evento di degustazione riservato alla stampa, dal titolo “Una Promessa è una Promessa” in cui Giovani Chef italiani particolarmente promettenti presenteranno i loro piatti in abbinamento ai vini di aziende vinicole selezionate.

Mercoledì 12 giugno

L’ultimo giorno della kermesse sarà dedicato all’ormai leggendario “Cammino di Seiano” che avrà luogo presso l’incantevole Marina di Seiano, antico e affascinante borgo di pescatori, dove si trova anche il Ristorante Torre del Saracino all’interno del quale, durante il pranzo sarà organizzato l’evento dedicato ai Sommelier dal titolo “Quell’abbinamento a Vico” in cui alcuni tra i più importanti Sommelier del panorama Nazionale, racconteranno il loro abbinamento del cuore. Naturalmente a fine di ogni giornata torneranno gli immancabili “after party“, momenti di “fusione e confusione” di tutte le anime della Festa.

Video

Come sempre l’intero incasso della manifestazione andrà a favore dei progetti delle associazioni selezionate per questa edizione:

● Fondazione Umberto Veronesi ETS

● ALTS ITALIA ETS ODV – Associazione per la Lotta ai Tumori del Seno

● Never give up - Associazione per lo studio e la cura comportamenti alimentari onlus

● La Bottega dei Semplici Pensieri ODV

● Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono

● Aequa Solidale

I coupon per gli assaggi de La Repubblica del Cibo saranno acquistabili in loco, SOLAMENTE presso i banchetti delle associazioni e fondazioni.

Per quanto riguarda Il Cammino di Seiano è possibile acquistare gli ingressi attraverso bonifico da inviarsi

DIRETTAMENTE sul cc dell’associazione prescelta. In alternativa sarà possibile acquistarli in loco, SOLAMENTE presso i banchetti delle associazioni e fondazioni

I posti per La Cena delle Stelle sono acquistabili SOLAMENTE in anticipo attraverso bonifico da inviarsi

Direttamente sul cc dell’associazione o fondazione prescelta.

Dati bancari, costi e informazioni saranno disponibili dai prossimi giorni sul sito Festavico.com e su quelli degli enti.

L’edizione 2023, alcuni dati

L’edizione 2023 di Festa a Vico è stata un successo senza precedenti. Oltre 25.000 persone hanno partecipato alle diverse attività del festival, che hanno incluso:

- La Cena delle Stelle: una cena di gala preparata da oltre 20 chef pluristellati italiani e internazionali.

- Degustazioni in strada: un percorso gastronomico tra le vie di Vico Equense, con assaggi di prodotti locali e

specialità preparate da chef emergenti.

- Laboratori e corsi di cucina: un’occasione per imparare a cucinare i piatti della tradizione campana.

- Eventi musicali: concerti e spettacoli per allietare le serate del festival.

Festa a Vico - alla sua XXI edizione - è un invito a vivere pienamente, a condividere emozioni e a creare ricordi indelebili.

È un invito a lasciarsi rapire dalla bellezza autentica di questa terra e dal suo straordinario patrimonio culinario e si conferma per la sua atmosfera vivace e la sua eccellente cucina, una delle kermesse culinarie più importanti in Italia.

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