Scuola e solidarietà, il raccolto dell'Agrario di Salerno per sfamare gli immigrati e la mensa dei poveri

l'istituto agrario di Salerno
l'istituto agrario di Salerno
di Gianluca Sollazzo
Sabato 9 Agosto 2014, 11:56 - Ultimo agg. 12:19
2 Minuti di Lettura
La solidariet non va in vacanza, neppure ad agosto. E cos l’istituto professionale per l’Agricoltura di Salerno ha pensato di mettere in campo una iniziativa di beneficenza rivolta a tre associazioni di volontariato. Parte del raccolto dell’azienda agraria della sede scolastica del Profagri di via Lamia sarà infatti messo a disposizione della Mensa dei poveri San Francesco del Carmine, del Centro di prima accoglienza Pirone e della Casa Famiglia l’Abbraccio. Per fare questo, parte del personale dell’azienda agraria dell’Istituto ha offerto, a propria volta, il proprio tempo a titolo gratuito, impegnando un po’ delle proprie ferie. «Una iniziativa non casuale - afferma il dirigente del Profagri Alessandro Turchi - che risponde ad una serie di bisogni, nostri e di questo territorio complesso. La formazione non si ferma mai neanche nei mesi estivi, è una attività che non va in ferie. Sessanta nostri alunni con molti docenti, per esempio, in questo momento sono, parte in Gran Bretagna e, a breve, in Francia e Spagna, per affinare le proprie competenze rispettivamente in lingua e nelle materie professionali. C’è poi l’esigenza di essere parte attiva di una società in cui le emergenze, in questo caso anche dell’immigrazione e dell’accoglienza, sono impellenti e ci coinvolgono tutti. Per questo fra i beneficiari è presente anche il Centro di Prima accoglienza di Salerno. Infine la necessità di corroborare il sentimento di solidarietà e di vicinanza verso chi, spesso, non ha la nostra stessa fortuna di essere nato in un paese ricco»