Salerno, eventi e mostre nel weekend nel segno della fotografia

Al Frac il ciclo sulla settimana santa dell'artista pugliese

Una delle 30 opere di Zanni
Una delle 30 opere di Zanni
di Claudia Bonasi
Venerdì 15 Marzo 2024, 08:29
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La Galleria dei Frati del Museo-FRaC Baronissi inaugura oggi alle 18.30 la rassegna Fotografia24, curata da Massimo Bignardi e Carlo Pecoraro, articolata in quattro mostre, con la prima esposizione di opere di Gianni Zanni “Lo spazio del Sacro”, visitabile fino al 3 aprile.

Dopo Zanni, la rassegna - in collaborazione con la Fondazione Rossi di Milano e il Museo Arcos di Benevento - propone altre tre mostre monografiche di Antonio Caporaso, di Alfo Fiorillo e di Chiara Fossati. La mostra di Zanni - 30 opere che l'artista pugliese ha realizzato nell'ultimo decennio sul tema - sono immagini che si focalizzano sulle ritualità della Settimana Santa nel mondo popolare, in particolare pugliese, e sulla rivisitazione dell'Ultima cena di Leonardo con - precisa l'artista - «still life fotografici che rappresentano la trasposizione nella cultura gastronomica pugliese delle pietanze presenti sul tavolo del famoso affresco».

Per Bignardi «gli scatti di Zanni testimoniano della sua scelta poetica che, da oltre 50 anni, segna la sua ricerca o la sua personale narrazione intorno alla realtà.

Segna il suo modo di porsi frontalmente all'oggetto che, scatto dopo scatto, diviene soggetto di una narrazione di forte valenza immaginativa. Così è stato anche per l'interpretazione dell'Ultima cena, il ben noto affresco di Leonardo: in questa serie, Zanni ha posto a confronto analoghe interpretazioni di quel genere che è la natura morta e l'ha fatto ricorrendo allo still life, una tecnica di ripresa che richiede l'estremo realismo, una percezione affinata fino al tatto. Chiaramente la tavola imbandita è quella tipica della tradizione pugliese».

Per Pecoraro la scelta dell'artista del buio «consente un gioco di luci e inquadrature, in cui il racconto si fa potente e restituisce il mistero di certi riti religiosi sempre in bilico tra il sacro e il profano». Zanni si occupa di fotografia della cultura materiale e subalterna pugliese dagli anni '70. Consegue il diploma all'Accademia Belle Arti di Bari, partecipa alla fondazione della Galleria SpazioImmagine, frequenta workshop con Italo Zannier, Mario Cresci, Gabriele Basilico, Guido Guidi e Domingo Milella, dirige la Galleria La Corte Fotografia e Ricerca.

Nel 2011 Italo Zannier lo invita a presentare le sue foto al Padiglione Italia al Salone della Biennale di Venezia a Bari. Sue foto si trovano presso il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, la Fondazione Pascali in Polignano e l'Università degli Studi della Basilicata dipartimento delle culture europee e del Mediterraneo. Nel 2018 il Complesso di Santa Maria della Scala, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali, dell'Università di Siena, organizza la sua personale “Biancocretto”, dedicate al celebre Cretto di Alberto Burri a Gibellina Vecchia.

A Salerno, allo Spazio Civico 23 vernissage il 16 marzo alle 18 di “Dadodautore”, la mostra di autori vari dall'Archivio di libri d'artista di Antonio Baglivo - quasi 200 dadi/cubo realizzati da artisti provenienti da ogni parte d'Italia tra cui Bruno Munari, Tomaso Binga, Lamberto Pignotti - visitabile fino al 30 marzo dal martedì al sabato dalle 18 alle 20. Angelo D'Amato, tra i gestori della galleria, introduce l'esposizione considerando che «un dado ha in sé un valore ermetico nella misura in cui cela all'interno della sua stessa struttura infinite soluzioni formali, senza tuttavia mostrarle tutte. Il dado è un microcosmo in sé chiuso ma, nello stesso tempo, aperto alle molteplici sollecitazioni dell'imprevedibile».

È stata appena inaugurata nel Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile di Salerno la mostra “Sub tutela Dei” - aperta fino al 20 marzo - dedicata al Beato Rosario Livatino, il magistrato agrigentino ucciso dalla Mafia nel 1990. È possibile visitare fino al 21 marzo la mostra fotografica di beneficenza per aiutare anziani e bambini del ricovero “M. Teresa di Kathmandu” e dell'Asilo di Panauti “Sensing Nepal” di Corinna Fumo, promossa dall'Associazione fotografica Fotogramma Zero. Al Cilento Outlet nella sala delle esposizioni della Fornace Falcone si presenta sabato alle 18 la mostra di Enzo Palumbo (docente presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli) “Sculture di Luce”, nell'ambito del progetto Materie 10, Fornace Falcone per la cultura.

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