Saccheggi in chiese e conventi, scatta l'allarme a Eboli

Saccheggi in chiese e conventi, scatta l'allarme a Eboli
di Francesco Faenza
Mercoledì 11 Dicembre 2013, 10:49 - Ultimo agg. 10:55
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EBOLI - Tentato furto in convento e in chiesa. Dopo il blitz realizzato nel santuario di San Cosma e Damiano, i ladri sono entrati nel convento di San Pietro alli Marmi e nella chiesa di Santa Rita.

I frati francescani hanno messo in fuga il malvivente all’interno della loro dimora. Spaventato dalla reazione dei monaci, il ladro ha lasciato il televisore ed fuggito.

L’episodio è accaduto nel convento sulla collina dell’embrice. «Mancavano pochi minuti alle otto di sera quando abbiamo notato dei movimenti strani nei corridoi», racconta padre Giuseppe Celli. Le urla dei frati hanno spaventato il ladro. Abbandonata la refurtiva, ha scavalcato il cancello perimetrale ed è scappato.



«Noi abbiamo visto un solo ladro, ci ha fatto una gran pena- racconta padre Celli- forse aveva fame». I frati hanno chiesto l’intervento dei carabinieri per dovere civico. Una pattuglia coordinata dal capitano Cisternino e dal maresciallo Garrisi ha raggiunto il convento.



È fallito il furto anche nella chiesa di Santa Rita. L’arrivo dei carabinieri ha messo in fuga un ladro. L’uomo aveva il viso coperto da un cappello e i guanti in lattice. Il malvivente è sfuggito alla cattura saltando da un muro di oltre due metri di altezza. All’interno della chiesa non è stato toccato alcun oggetto sacro, né il denaro contenuto nella cassetta delle offerte.



Sette giorni fa un furto era stato realizzato nel santuario di San Cosma e Damiano. Entrati da una finestra posteriore, i ladri avevano portato via le monete raccolte nelle cassette offertoriali. Nessun oggetto religioso è stato trafugato.Continuano intanto i furti in centro.
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