Madonna delle Galline, la festa
è orfana di colombe e canti

Madonna delle Galline, la festa è orfana di colombe e canti
di Aldo Padovano
Sabato 22 Aprile 2017, 06:55 - Ultimo agg. 23 Aprile, 09:26
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PAGANI - Festeggiamenti e polemiche in onore della Madonna delle galline. Si apre nel peggiore dei modi la festa in onore della Vergine piu amata dai paganesi. All’apertura del Santuario, ieri pomeriggio, sono mancati i classici canti popolari. Un’incomprensione tra alcuni membri dell’arciconfraternita e i tosellanti ha negato i canti «a fronna» che danno inizio ai festeggiamenti. A mancare, inoltre, sono anche i volatili che accompagnano da sempre la sacra statua. La paura di nuove denunce, dopo quelle dello scorso anno del parlamentare grillino Bernini, hanno evitato che volatili di ogni genere siano stati posizionati ai piedi della Vergine per il periodo della festa. Festeggiamenti che si concluderanno martedì 25 aprile e che saranno caratterizzati da polemiche di ogni tipo.
Attesissima in tal senso l’anteprima nazionale del film «Pagani», che si terrà dalle 17 di oggi al cinema La Fenice di via Marconi. Il film della regista napoletana Elisa Flaminia Inno racconta «l’emozione della costruzione del Tosello storico e tutti i retroscena dei riti sacri e profani di questa terra». Non è piaciuto il messaggio trasmesso dal film e dalla comunicazione che ha anticipato la proiezione. Espressioni come «Pagani non può essere rappresentata solo dai femminielli» oppure «La Madonna delle galline è moltro altro, non solo i femminielli» sono alcune delle accuse rivolte agli autori del film. Nemmeno l’arciconfraternita della Madonna delle galline avrebbe visto di buon occhio il contenuto del film. Bocca chiusa anche per il vescovo della diocesi Nocera-Sarno, monsignor Giusepe Giudice. I simboli dell’attaccamento paganese alla sua Vergine, però, sono da sempre i compianti Franco Tiano e Gioacchino Moscariello, mai contrastati per la loro omosessualità.
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