Due asinelli rubati tornano a casa, la foresta di Montesano sulla Marcellana ospita i quattro esemplari senza padrone

Nei boschi di Cerreta Cognole è nata una speciale amicizia tra un operatore della Comunità montana Vallo di Diano e un capriolo ribattezzato Bambi

Uno degli asinelli restituiti dopo il ritrovamento
Uno degli asinelli restituiti dopo il ritrovamento
di Pasquale Sorrentino
Martedì 11 Aprile 2023, 07:00
2 Minuti di Lettura

Sono stati ritrovati, nei giorni scorsi, sei asini vaganti a San Cipriano Picentino, due di questi sono risultati essere stati rubati nei giorni scorsi a Caggiano e Sanza. Gli esemplari sono stati trasportati nella foresta Cerreta Cognole di Montesano sulla Marcellana, gestita dalla Regione Campania. Gli asinelli sono stati sottoposti a profilassi per scongiurare eventuali malattie. Un’azione congiunta resa possibile grazie anche alla collaborazione della struttura regionale con l’Asl Salerno (e nello specifico dai dottori Bisogno e Paraggio), con il distretto sanitario di Sala Consilina nella persona del dottore Pacini, e con le forze dell’ordine che hanno lavorato e stanno portando avanti le indagini per ricostruire l’accaduto. I due equini rubati sono stati restituiti ai legittimi proprietari che li hanno accolti con estrema gioia, gli altri quattro hanno trovato dimora nella foresta della Cerreta.

Nella stessa foresta hanno dimora diversi animali selvatici e non, sia sottoposti a sequestro sia per una futura azione di ripopolamento. Sempre a proposito di animali, nel Vallo di Diano è nata una vera e propria amicizia tra un capriolo ed Arsenio, operaio della Comunità Montana Vallo di Diano. Quasi ogni giorno, il capriolo, in una località montana di Polla, si incontra con il suo amico umano, il quale, ogni tanto ha condiviso con lui un pezzo del suo pranzo. E così, spesso il giovane capriolo, ribattezzato da Arsenio e dai suoi colleghi Bambi va loro incontro, li osserva incuriosito e naturalmente attende un pezzo di pane.

Un’amicizia delicata, senza nessun contatto ma entrambi attendono l’arrivo l’uno dell’altro per poi scambiare qualche sguardo di rassicurazione e presenza. L’operaio ha provveduto, naturalmente, ad informare le autorità preposte per tutelare il giovane esemplare da possibili malintenzionati e infatti si stanno portando avanti tutte le azioni del caso.

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA