Agropoli, terrorizzata dall’ex marito
in fuga: «Prendetelo»

Agropoli, terrorizzata dall’ex marito in fuga: «Prendetelo»
di Paola Desiderio e Francesco Faenza
Sabato 25 Giugno 2016, 14:49
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Paola Desiderio
Francesco Faenza
Agropoli. Ha inviato un messaggio agli amici più stretti e poi è sparita nel nulla. Nessuno sa dove si trovi la donna che giovedì mattina era in auto con Raffaele Carione, il trentacinquenne di Capaccio Paestum ferito a colpi di arma da fuoco nella sua auto in via Piave.
La donna ha molta paura che i due uomini a bordo dell’auto da cui è partito il colpo possano trovarla e fare del male anche a lei. D’altronde anche in passato aveva confidato agli amici più stretti di avere paura dell’ex marito. Secondo quanto da lei stessa riferito subito dopo il ferimento di Carione, a bordo dell’auto da cui è partito il colpo c’erano l’ex marito e il fratello. Ma al momento non è chiaro chi dei due fosse alla guida e chi abbia premuto il grilletto.
Tuttavia, da mercoledì mattina, entrambi sono ricercati dai carabinieri della compagnia di Agropoli, diretta dal capitano Francesco Manna, che hanno ascoltato la donna e visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza di via Piave, ricostruendo quanto accaduto. La donna, originaria di Eboli, aveva conosciuto l’ex marito, napoletano ma da tempo residente ad Agropoli, una decina di anni fa e avevano avuto due bambine. Una storia non facile, contrassegnata da litigi e culminata, circa un anno fa, nella decisione di separarsi.
Ma l’uomo non avrebbe accettato di buon grado la fine della loro storia. Lei, dopo la separazione, aveva cercato di andare avanti facendo vari lavori, prima in una gelateria, poi facendo pulizie. Solo da poco tempo aveva conosciuto Raffaele Carione che aveva preso molto a cuore la sua situazione (non è chiaro se i due stessero assieme o se tra loro ci fosse un rapporto di amicizia). In ogni caso sarebbe stata proprio la sua presenza a far scattare il raptus che giovedì mattina avrebbe portato i due sospettati prima ad incendiare l’auto di lei, poi a sparare a lui.
 
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