«La consigliera avvenente», polemica in Campidoglio. Pd: «Vergognose dichiarazioni». Chi è Antonella Melito

Giovanni Quarzo, presidente del gruppo di Fratelli d’Italia, lo difende: «La maggioranza cerca polemiche su fatti irrilevanti»

«La consigliera avvenente», polemica in Campidoglio. Pd: «Vergognose dichiarazioni». Chi è Antonella Melito
«La consigliera avvenente», polemica in Campidoglio. Pd: «Vergognose dichiarazioni». Chi è Antonella Melito
di Giampiero Valenza
Martedì 18 Aprile 2023, 01:34 - Ultimo agg. 09:12
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Un commento giudicato “di troppo”. E quel confronto in Assemblea capitolina tra l’assessore all’Urbanistica Fabrizio Veloccia e la consigliera del Partito democratico Antonella Melito scatena un vespaio di polemiche nella seduta di ieri. Tutto comincia da qui. E dal capogruppo di Fi-Udc, Marco Di Stefano, che chiede un intervento della presidenza dell’aula mentre stava parlando. «Mi dispiace, presidente, che lei non sia intervenuto per interrompere il lungo dialogo tra l’assessore e l’avvenente consigliera Melito», dice. Ebbene, quell’espressione «avvenente» proprio non è piaciuta alla maggioranza. Il Partito democratico parla di «vergognose dichiarazioni». Per la presidente della commissione capitolina Pari Opportunità, Michela Cicculli (Sinistra civica ecologista), si è trattato di una «mancanza di rispetto per la collega e per ogni donna impegnata in politica che non può in nessun caso essere oggetto di commenti sessisti». Giovanni Quarzo, presidente del gruppo di Fratelli d’Italia, lo difende: «La maggioranza cerca polemiche su fatti irrilevanti». 

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LA DIFESA

La parola «avvenente» non è volgare.

Il Pd dovrebbe studiare la lingua italiana perché in preda a crisi isteriche - dice Di Stefano - Oramai è un classico per il Pd: i suoi componenti preferiscono esaltare le pagliuzze negli occhi degli altri anziché le travi nei propri». Di Stefano parla delle parole del centrosinistra come della «difesa d’ufficio di una collega che ha trascorso la mezz’ora in cui ho parlato della proposta di delibera di urbanistica sulle linee guida per l’attuazione delle disposizioni relative agli ‘usi temporanei” delle aree urbane degradate (poi approvato dall’Assemblea, ndr), a dialogare tra gli scranni della Giunta con l’assessore Veloccia».

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