La Cancel Culture continua a farsi strada. Statue che vengono abbattute, monumenti imbrattati, memorie vilipese e persino il divieto a portare in scena alcune opere di Shakespeare perché politicamente non allineate ai movimenti Black Lives Matter e #Metoo. Stavolta è un prestigioso college di Cambridge che dopo aver restituito un bronzo del Benin saccheggiato alla Nigeria durante l'epoca coloniale ora vuole rimuovere un monumento nella cappella del college di uno suoi più importanti benefattori perchè collegato con la tratta degli schiavi.
Tobias Rustat (1608-1694), un investitore della Royal African Company, il cui busto fa bella mostra al Jesus College, secondo alcuni storici avrebbe schiavizzato uomini, donne e bambini lucrando sulla tratta transatlantica degli schiavi.