Terremoto, nel cimitero di Castelsantangelo
sul Nera le bare sono uscite dai loculi

Il cimitero di Castelsantangelo sul Nera
Il cimitero di Castelsantangelo sul Nera
Domenica 30 Ottobre 2016, 11:17 - Ultimo agg. 18:54
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Una domenica di panico. «Per fortuna ora so con certezza che non abbiamo vittime né feriti a Castelsantangelo sul Nera, si erano già allontanati tutti da ieri, ma il paese è un mucchio di macerie, nel cimitero le scosse hanno spaccato dei loculi e le bare sono uscite fuori, una scena indescrivibile mi racconta il vice sindaco».



Così il sindaco di Castelsantangelo sul NeraMauro Falcucci, sorpreso dal nuovo sisma a Fano, dove abita. «Andare su? E dove vado, la strada è chiusa».



E intanto nel cimitero di Castelsantangelo sul Nera le bare sono uscite dai loculi, mostrando una scena davvero drammatica: "Non si può vivere così, la gente non ce la fa più. Eravamo pronti a ripartire dopo il sisma 24 agosto, ora dobbiamo ricominciare da capo", ha commentato il sindaco Mauro Falcucci -. Per fortuna ora so con certezza che non abbiamo vittime né feriti a Castelsantangelo sul Nera, si erano già allontanati tutti da ieri, ma il paese è un mucchio di macerie, nel cimitero le scosse hanno spaccato dei loculi e le bare sono uscite fuori, una scena indescrivibile", ha concluso il sindaco di Castelsantangelo sul Nera.


 

 

TERREMOTO, INGV: "IN UN GIORNO 200 EVENTI SIMICI" Al confine tra Marche e Umbria oggi, dopo il terremoto di questa mattina alle ore 07:40 di magnitudo M 6.5, sono stati localizzati circa 200 eventi sismici. Lo rende noto l'Ingv. L'area interessata dalle repliche, precisa, si estende per circa 30 km, da Accumoli a sud fino a Visso a nord. Riprende, quindi, la parte settentrionale del sistema di faglie che si era attivato con il terremoto del 24 agosto e interessa anche la parte meridionale attivata il 26 ottobre.
Alle ore 16:00 sono 15 i terremoti di magnitudo tra 4 e 5.



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