Romeo, nuove accuse della procura: perquisizioni in atto. Indagato funzionario del ministero a Napoli

Romeo, nuove accuse della procura: perquisizioni in atto. Indagato funzionario del ministero a Napoli
di Sara Menafra
Mercoledì 15 Marzo 2017, 14:09 - Ultimo agg. 16 Marzo, 07:56
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Una nuova accusa di corruzione per Alfredo Romeo, imprenditore in carcere per aver pagato un dirigente Consip e il cui nome è collegato a quello del ministro dello Sport, Luca Lotti, accusato di rivelazione del segreto istruttorio.

L'appalto in questione riguarda le pulizie del  del palazzo di giustizia di Napoli, affidate in appalto alla Romeo gestioni. Il pM Henry John woodcock ha dato il via alle perquisizione questa mattina. Emanuele Caldarera, funzionario del ministero della Giustizia e direttore generale per la gestione del complesso giudiziario partenopeo è accusato di aver "percepito utilità per sbloccare le fatture di pagamento dei lavori"

In cambio dell'aiuto nello sbloccare i pagamenti, Caldarera avrebbe avuto favori e concordato l'assunzione della figlia in un'azienda del gruppo Romeo Gestioni.
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