Falciati e uccisi da una macchina mentre attraversano la via Cristoforo Colombo all'altezza di via di Malafede, nel quadrante sud della Capitale. Non hanno avuto scampo i due turisti di origini irlandesi, Mary e Paul O' Reilly di 59 e 60 anni, che ieri mattina intorno alle 13, usciti dal campeggio "Fabulous Village" dove alloggiavano, stavano raggiungendo dall'altra parte della strada la fermata del bus. Un impatto fatale per la coppia: quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto non hanno potuto che costatarne il decesso. Le salme sono state quindi trasportate al policlinico Tor Vergata dove verranno eseguite le autopsie. Soccorso e trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Eugenio l'automobilista, un romano di 54 anni, che era al volante della sua Ford Fiesta e che poi è risultato positivo al narco test. Incaricati delle indagini sono ora gli agenti del X gruppo Mare con il supporto dei carabinieri di zona.
LA DINAMICA Da quanto gli agenti della Municipale hanno già accertato, gli 0'Reilly erano stavano attraversando sulle strisce pedonali e avevano superato il primo tratto della Colombo verso la Tenuta del presidente della Repubblica, dove transitano le auto in direzione Ostia.
LE PERIZIE Per la macchina, così come disposto dalla procura che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, è stata disposta una perizia tecnica. Più di un testimone sostiene di aver notato il mezzo sfrecciare all'altezza di via di Acilia, scartare e superare almeno due macchine prima del semaforo all'altezza della Tenuta del Presidente, dove poi è avvenuto l'investimento mortale. «Siamo certi che l'automobilista sia passato con il verde- precisano gli agenti della Municipale- ma dai primi rilievi è emerso anche che viaggiava a velocità sostenuta». Ad aggravare la posizione dell'autista i risultati del test della droga a cui è risultato positivo