Katia Tondi è stata uccisa tre anni fa, il 20 luglio 2013, e non se ne conosce ancora l'assassino. In questi giorni ha inizio il processo per omicidio volontario della casalinga 31enne, uccisa a San Tammaro, nel casertano. L'unico imputato è il marito Emilio Lavoretano, dal quale la donna aveva avuto un figlio sette mesi prima del tragico evento.
Intervistato da Edoardo Lucarelli nel corso dell'odierna puntata di 'Estate in Diretta', Lavoretano ha proclamato la sua totale innocenza e si è detto convinto che Katia sia stata uccisa durante un tentativo di rapina (alla vittima sono stati sottratti alcuni effetti personali), ipotesi che però non convince gli inquirenti.
L'esito del processo che sta per essere celebrato è tutt'altro che scontato. Alcuni giornalisti e criminologi ritengono che, nella fase iniziale delle indagini, gli errori giudiziari siano stati troppi e compromettenti, sia per quanto riguarda l'autopsia che la raccolta delle prove. Tutto ciò rende ancora più difficile rendere giustizia a Katia, ai suoi genitori (presenti anch'essi in collegamento) e sopratutto al bambino, privato della madre fin dalla prima infanzia.
Omicidio Tondi, il marito: "Sono innocente" -Foto
di Adriano Padua
Giovedì 9 Giugno 2016, 18:41
- Ultimo agg. 19:04
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