Era già gravissima quand'è arrivata in ospedale e non c'è stato nulla da fare. Una ragazza di 17 anni di Somaglia ( Lodi) è morta all'ospedale Maggiore di Lodi per le conseguenza dell'anoressia. La diciassettenne soffriva disturbo del comportamento alimentare da qualche anno. Quando è arrivata in ospedale era già gravissima, come si spiega dalla direzione dell'Asst lodigiana. I medici l'hanno ricoverata in Pediatria, due giorni fa. Hanno tentato disperatamente di salvarla ma ogni tentativo di farla riprendere è risultato vano.
Siamo rimasti profondamente scossi dalla morte della diciassettenne che soffriva di anoressia arrivata nel nostro ospedale (il Maggiore di Lodi, ndr) due giorni fa».
La giovane, già sofferente, aveva dovuto subito subire anche lo choc di rimanere chiusa nella prima ex zona rossa d'Italia, risiedendo a Somaglia, che con Codogno era stata isolata dal resto del mondo alle prime diagnosi del coronavirus nel nostro Paese. E aveva perso il padre cinquantenne, al quale era molto legata, quattro anni fa.