Il comico Andrea Pucci ha ricevuto stamattina dalle mani del sindaco di Milano Giuseppe Sala l'Ambrogino d'oro, la massima onorificenza concessa dal Comune a chi ha dato lustro alla città. Un nome che ha scatenato la polemica politica e le critiche dello stesso sindaco contro le scelte fatte dal Consiglio comunale. Due consiglieri del Pd, Monica Romano e Michele Albiani, hanno deciso di disertare la cerimonia in polemica con il premio al comico protagonista in passato, hanno spiegato, di battute omofobe e sessiste. «Prendo le distanze completamente da tutto ciò che mi è stato attribuito - ha spiegato il comico arrivando al Teatro Dal Verme - perché credo che la sessualità di ogni persona debba essere interpretata liberamente. Quindi se ho detto qualcosa involontariamente nei miei spettacoli, visto che faccio il comico, e posso avere offeso qualcuno, chiedo scusa».
Le critiche alla città di Milano
«La polemica rimane una polemica indipendentemente da quello che si vuole esprimere.
La standing ovation per Giulia Tramontano
Standing ovation e lunghi applausi. Così è stato accolto al Teatro Dal Verme di Milano il riconoscimento dell' Ambrogino d'oro alla memoria a Giulia Tramontano, la giovane uccisa il 27 maggio scorso dal fidanzato mentre era incinta del loro figlio. Sul palco a ritirare il premio dalle mani del sindaco Giuseppe Sala e della presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi sono stati il padre Franco la madre Loredana. «La sua giovanissima vita, piena di speranza e ambizioni, viene stroncata da una violenza efferata e ripugnante che uccide anche Thiago, il bambino che porta in grembo - si legge nelle motivazioni -. Conservare il suo ricordo, onorare la sua storia, raccontare la tragedia che ne ha spezzato i sogni sono il modo per rifiutare la violenza e i soprusi contro le donne, in ogni forma e manifestazione. Un monito per tutti e tutte a rinnovare l'impegno culturale e sociale nella prevenzione e a lavorare congiuntamente per il sostegno delle vittime. Perché non sia mai più troppo tardi».