Incidente choc sull'Adriatica, ubriaco in
suv travolge auto: due morti, uno decapitato

TERAMO - Ancora sangue sulle strade abruzzesi. Due morti e un ferito grave sono il bilancio di un drammatico incidente stradale che si è verificato a Martinsicuro (Teramo), lungo la statale 16 Adriatica, nel corso della notte intorno alle tre.

Le vittime, due marittimi, sono Graziano Battistelli, 52 anni di Tortoreto, e Marco Iampieri, 41 anni di Alba Adriatica. I due viaggiavano a bordo di una Polo quando sono stati travolti da un Suv guidato da un agente di commercio di nazionalità inglese, C.S., di 35 anni: la sua Audi Q7 ha tamponato ad altissima velocità la Polo dei due marittimi lanciandola prima contro il guard-rail e poi di nuovo in mezzo alla strada. Entrambi i mezzi si sono ribaltati più volte.

Per i due militari a bordo della Polo non c'è stato scampo mentre l'uomo che guidava il Suv è rimasto seriamente ferito e ora è ricoverato presso l'ospedale di Teramo in condizioni assai gravi. Secondo quanto accertato dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, intervenuti per i rilievi, l'uomo rientrava da una cena e aveva un tasso alcolemico di molto superiore al consentito. Avrebbe anche tentato la fuga subito dopo lo schianto e per questo la procura di Teramo, con il pm Laura Colica, ha disposto l'arresto per omicidio colposo aggravato.

L'impatto è stato talmente violento che una delle due vittime è rimasta decapitata. Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118 e i vigili del fuoco, il traffico è stato interrotto a lungo per permettere la pietosa composizione delle salme, il rilievi e la pulizia della strada.

Appena un'ora prima, lungo la statale 150 nei pressi di San Giovanni di Roseto, un altro gravissimo incidente: R.T., 23enne rosetano, ha perso il controllo della sua macchina, un'Audi A3, che è finità fuoristrada contro una pensilina degli autobus, per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia stradale. È stato trasferito all'ospedale Mazzini di Teramo, dove è in prognosi riservata, in condizioni critiche.