Alle 10 i consiglieri di maggioranza e minoranza saranno in aula per l’ultima volta prima del commissariamento dell’ente. All’ordine del giorno dell’assise cittadina, la seconda senza il sindaco dimissionario, Gianluca Festa, l’approvazione del bilancio di previsione 2024/26, che ha rappresentato anche l’ultimo atto licenziato dal primo cittadino prima di lasciare il Palazzo, al netto di una rettifica di poco conto che ha comunque richiesto un secondo passaggio in giunta. Una seduta che si preannuncia infuocata.
Il dibattito sarà inevitabilmente caratterizzato dagli strascichi del consiglio comunale di mercoledì, conclusosi tra i fischi e le urla di una nutrita pattuglia di rappresentanti dell’associazionismo cittadino per l’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri id maggioranza che, in questo modo, non hanno permesso la votazione sul nuovo regolamento del forum dei giovani.
Partendo dal risultato di amministrazione al 31 dicembre 2023, pari a -30,6 milioni, il disavanzo da ripianare nel 2024, è pari a 5 milioni. Cifra che lieviterà di 2,4 milioni, a tanto ammonta la differenza di risultato di disavanzo non raggiunto nel corso del 2023 ma comunque da coprire. E sarà proprio su quest’ultimo punto che la minoranza darà battaglia puntando ancora una volta il dito contro le ingenti spese affrontate nel corso del 2023 per l’organizzazione di eventi di piazza, primi tra tutti il Summer Festival e il concertone di Capodanno.