Erbe aromatiche, pomodorini, insalate, spinaci, rucola, crescione, aglio, cipolle, e poi fragole, carote, ravanelli, sedano. Guizzi di colore, alternanza di profumi e un colpo d’occhio che mette il buon umore rendendo esteticamente belle (e sane!) le strade di ogni città. Ma la cosa più importante è la consapevolezza di coltivare e portare in tavola prodotti genuini, cresciuti solo grazie a passione e cura.
Con l’avvicinarsi della primavera è tempo del restyling a balconi, terrazzi, tetti. Oramai una moda consolidata nella Napoli che, tra mare e palazzi storici, non si esime dal regalare luoghi ideali per dare vita a quel meraviglioso mondo dell'orticoltura urbana.
Una tendenza che raccoglie sempre più simpatizzanti, non a caso basta alzare lo sguardo all'insù per capire che ai napoletani l'idea di veder crescere ortaggi nella propria abitazione piace, e anche tanto. Idee green e suggerimenti pratici diventano, inevitabilmente, la chiave d’accesso per la buona riuscita dell’operazione. E allora per coloro che ancora non hanno inziato, ma sono del tutto intenzionati a farlo, ecco il corso al quale non poter mancare. Dal 13 aprile e fino al 18 maggio lo Spazio Intolab (Piazza E. De Nicola 48) organizza, all’interno della sua veneu, un corso di orticoltura sostenibile per orti su tetti, terrazzi, pareti verticali di balconi.
Gli incontri, tenuti da un esperto del settore, daranno ai corsisti l'opportunità di apprendere i principi base dell'orticoltura, nel rispetto della sostenibilità ambientale e dell'educazione alimentare. Il laboratorio, inoltre, consentirà di fare proprie le tecniche per la costruzione e gestione di orti domestici fuori suolo, realizzati con materiali di riciclo permettendo ai corsisti di esprimere la propria creatività e sfruttare tutti gli spazi disponibili delle proprie abitazioni. Un' occasione unica per il confronto e la socializzazione mediante la condivisione di idee e obiettivi.
Il corso tenuto da Margherita Dumella, con prima lezione gratuita, spazierà dalle tecniche di coltivazione alla semina, per poi passare alla gestione agro-ecologica, gli insetti dannosi (come riconoscerli e prevenire gli attacchi), la fertilizzazione minerale e organica, compost, le pratiche di irrigazione, e per concludere un laboratorio di costruzione dell'orto utilizzando materiali di recupero. Insomma tutto quello che c'è da sapere e quei suggerimenti preziosi per un'ottima riuscita del progetto.
Info 3339126318
Con l’avvicinarsi della primavera è tempo del restyling a balconi, terrazzi, tetti. Oramai una moda consolidata nella Napoli che, tra mare e palazzi storici, non si esime dal regalare luoghi ideali per dare vita a quel meraviglioso mondo dell'orticoltura urbana.
Una tendenza che raccoglie sempre più simpatizzanti, non a caso basta alzare lo sguardo all'insù per capire che ai napoletani l'idea di veder crescere ortaggi nella propria abitazione piace, e anche tanto. Idee green e suggerimenti pratici diventano, inevitabilmente, la chiave d’accesso per la buona riuscita dell’operazione. E allora per coloro che ancora non hanno inziato, ma sono del tutto intenzionati a farlo, ecco il corso al quale non poter mancare. Dal 13 aprile e fino al 18 maggio lo Spazio Intolab (Piazza E. De Nicola 48) organizza, all’interno della sua veneu, un corso di orticoltura sostenibile per orti su tetti, terrazzi, pareti verticali di balconi.
Gli incontri, tenuti da un esperto del settore, daranno ai corsisti l'opportunità di apprendere i principi base dell'orticoltura, nel rispetto della sostenibilità ambientale e dell'educazione alimentare. Il laboratorio, inoltre, consentirà di fare proprie le tecniche per la costruzione e gestione di orti domestici fuori suolo, realizzati con materiali di riciclo permettendo ai corsisti di esprimere la propria creatività e sfruttare tutti gli spazi disponibili delle proprie abitazioni. Un' occasione unica per il confronto e la socializzazione mediante la condivisione di idee e obiettivi.
Il corso tenuto da Margherita Dumella, con prima lezione gratuita, spazierà dalle tecniche di coltivazione alla semina, per poi passare alla gestione agro-ecologica, gli insetti dannosi (come riconoscerli e prevenire gli attacchi), la fertilizzazione minerale e organica, compost, le pratiche di irrigazione, e per concludere un laboratorio di costruzione dell'orto utilizzando materiali di recupero. Insomma tutto quello che c'è da sapere e quei suggerimenti preziosi per un'ottima riuscita del progetto.
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