Attenzione e riflettori su Napoli: è di certo un momento di grande esposizione per la nostra città, capitale di eventi culturali e mondani, mode, arte e design, turismo nazionale ed internazionale, musica ed enogastronomia.
Non è un caso se anche Strega Alberti, brand del celebre premio letterario e del longevo liquore beneventano, decide di ambientare proprio in centro storico a Napoli nel chiostro di Palazzo Caracciolo la 3° edizione del suo premio "Mixology", un contest di cultura del buon bere tra cocktail, by night e creatività gustativa coi più attuali bartender italiani che inventano fusioni, incontri e moderni drink con lo storico nettare giallo dal profumo inconfondibile.
Risultato? Otto giovani virtuosi del mixer qualche sera fa hanno raccontato in chiave contemporanea, fresca e accattivante il classico liquore color oro sfidandosi al cospetto di appassionati, ospiti e assaggiatori non-solo-intenditori in un aperitivo tra glamour, degustazioni, la console Lunare Project di Roberto Barone e il light design di Andrea Pirozzi.
Con la benedizione di Gennarino Esposito, capitano di un'attenta giuria tecnica con Salvatore Calabrese, Leonardo Leuci, Fulvio Piccinino e Sal De Riso, si sono confrontati equilibri di Strega &.. anice, vermouth, angostura, granatina, prosecco, pompelmo, finocchio, ananas, limoncello, assenzio, grappa, aglianico, limone e crodino: una battle professionale ed elegante in cui gli autori hanno portato brio e know how coi loro otto mix: Corpse Reviver di Matteo Rebuffo da Torino, il vincitore della kermesse, Angela Luce della veneta Silvia Piccinato, Strega 75 di Federico Ercolino da Londra, Un po’ di Strega di Marco Macelloni di Lucca, Freyja di Daniele Cancellara di Firenze, Lo stregone dell’emiliano Matteo Schianchi, Be italian be sweet di Erica Rossi da Padova e Italian dandy di Sossio Del Prete di Aversa.