A Napoli si va in bianco per imitare la Francia

A Napoli si va in bianco per imitare la Francia
di Francesca Cicatelli
Sabato 1 Aprile 2017, 18:25
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Non sarà come stare a Parigi davanti all'Eiffel o a Notre Dame, ma Napoli di certo non sfigurerà e anzi si intonerà bene, con i suoi colori e lo speciale seafront tra Mergellina e Posillipo, al bianco del Dîner en blanc, l'evento ideato dai cugini d'oltralpe e ora rivisitato in salsa partenopea.

Riservato esclusivamente a trecento partecipanti da tutto il mondo, é organizzato dall’associazione “Travelers and the City”, già alle prese lo scorso febbraio con il  “Carnevale Settecentesco Napoletano”. Ideata a Parigi alla fine dell’Ottocento, la cena in bianco, è una vera e propria istituzione in Francia. Un evento che si ripete tutti gli anni, riscuotendo sempre successo. Facendo un torto ai francesi a Napoli lo hanno inglesizzato in “Dinner in White” e si terrà il 29 aprile al Bagno Elena, location scelta anche da Dolce & Gabbana per l’evento di chiusura del 30° anniversario della maison.

D'obbligo sarà il piglio sofisticato e la ricercatezza, con gentiluomini dai papillon immacolati, baschetti sulle ventitré, signore e signorine con cappelli a cloche e distese di tavole di lino candido tempestate di flûte traboccanti di champagne, pirofile di porcellana, candelieri e fiori. Il flash mob gourmet avrà anche pasti nivei ma non come da prescrizione ospedaliera. Sarà una cena casta a base di pesce.

Presumibilmente abbonderanno anche formaggi, torte salate, mozzarella e l'immancabile croque madame con besciamella. Chissà che i pomodori, sebbene non diafani, non facciano comunque il loro ingresso sulla baia partenopea. Per partecipare è fondamentale il dress code: abiti da sera eleganti completamente bianchi. L'appuntamento, dopo aver fatto il giro del mondo, approda sul pontile dello stabilimento più antico di Napoli, con spettacoli di fuoco, performance artistiche, cucina a vista e tutta tradizione culinaria mediterranea.
 
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