Andrà in scena domani, 8 settembre alle ore 19, lo spettacolo di narrazione “Napoli: femminile, plurale” scritto e diretto da Massimo Piccolo, all’interno della rassegna Apericult nella Villa Comunale Meravilla di Massa di Somma.
A parlarcene l’autore e regista Massimo Piccolo.
Perché uno spettacolo di narrazione?
Una delle ideatrici di questa bella rassegna letteraria, Clara Ilardo, mi disse che avrebbe voluto qualcosa di diverso dalla classica presentazione di libri e dal momento che, ormai sono quasi venti anni dalla mia prima “Serata d’autore”, ho accettato volentieri la sfida.
Proviamo a raccontarlo qui.
L’idea è quella di creare, intorno alla parola scritta, un vero e proprio, per quanto piccolo, “spettacolo”, con musica, canto, recitazione e, soprattutto, contenuti originali che aggiungano qualcosa a quanto già scritto dagli autori del libro. In scena con me ci saranno Adriana Cardinale, straordinaria cantante oltre che attrice, Claudia Di Rienzo, ragazza giovanissima col dono di saper leggere “ad alta voce” – altro punto caratterizzante di uno spettacolo di narrazione – in maniera perfetta. Il supporto musicale, la colonna sonora, per capirci, sarà invece affidata al piano jazz di Francesco Marziani, uno dei musicisti napoletani più apprezzati all’estero, e al violino classico di Roberto Bianco. All’interno dello spettacolo ci sarà anche un talk, condotto da Annamaria Pianese, con Agnese Palumbo, ospite d’onore della serata, perché parlare di Napoli e le sue donne senza di lei sarebbe stato quasi possibile.
Può anticiparci quali donne di Napoli incontreremo domani?
L’apertura è dedicata a Sant’Orsola, una figura forse non conosciuta quanto meriterebbe perché la sua storia è, in qualche modo, paradigmatica: anche nella Santità le donne hanno spesso da pagare un prezzo più alto. Per l’occasione, oltre al brano che la Palumbo ha dedicato alla Santa nel bestseller “101 donne che hanno fatto grande Napoli” letto dalla Di Rienzo, Adriana Cardinale riproporrà un pezzo, scritto a quattro mani da me e la Palumbo e portato in scena per Sante, Madonne e Malefemmine in un festival internazionale un po’ di anni fa. Per la chiusura ci affideremo a un’altra figura straordinaria, quella che ci ha insegnato che nessun uomo potrà mai avere la meglio su una donna dalla tempra di Filomena… Titina De Filippo.
In quali altri progetti sarà impegnato prossimamente?
In questo momento sto completando la sceneggiatura, il primo ciak è previsto per febbraio, con un cast davvero notevole, di una serie tv antologica nata da una costola del mio ultimo libro Layla che, e lo dico con molto piacere, avrà la sua quarta ristampa, sempre con Neapolis Alma, a fine settembre.
L’appuntamento è per domani, venerdì 8 settembre, alle ore 19, presso la Villa Comunale Meravilla di Massa di Somma, ingresso libero.