«Un teatro per ragazzi pensato e interpretato da ragazzi può divenire un’esperienza educativa straordinaria per elaborare insieme a loro, attraverso il gioco di specchi che si instaura tra spettatore e attore, dubbi, speranze, inquietudini e aspirazioni di una generazione che vive e cresce in un mondo sempre diverso e sempre uguale a quello in cui sono cresciuti gli adulti che di loro si prendono cura».
Con queste parole, il regista Nicola Laieta descrive lo spettacolo “Passaggi” a cura dell’Associazione Maestri di Strada e l’Aps Trerrote-Teatro Ricerca Educazione. Si tratta del lavoro teatrale degli adolescenti del laboratorio di teatro educazione e gli educ-attori di Trerrote, frutto del laboratorio di scrittura di Stefania Bruno e della regia e drammaturgia di Laieta, che andrà in scena per le scuole al Piccolo Bellini di Napoli, mercoledì 27 marzo, in doppia replica alle 10 e alle 12.
La scrittura è stato il collante di questo nuovo lavoro: attraverso i ricordi di infanzia, le quotidianità familiari, il proprio sguardo sulla realtà i giovani protagonisti hanno messo l’una accanto all’altro le proprie esperienze componendo quasi naturalmente il racconto di un’immaginaria e numerosa famiglia di giovanissimi che alle soglie della propria età adulta è costretta a riunirsi e confrontarsi di fronte a un lutto. Le storie di questi giovanissimi si sono arricchite e confrontate anche con la tragicomica esistenza dei fragili protagonisti de “La musica dei ciechi” di Raffaele Viviani.
Il laboratorio di teatro educazione da cui nasce questo nuovo lavoro teatrale è diretto da Nicola Laieta e si avvale del coordinamento educativo e dell’aiuto regia Giuseppe Di Somma e della collaborazione artistica di Martina D’Ascoli.