Pomigliano Jazz, il duo Musica Nuda live al festival con l'Orchestra napoletana di Jazz

I biglietti per assistere al doppio concerto sono in vendita sui circuiti Azzurro Service e Vivaticket

Pomigliano Jazz
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Giovedì 27 Luglio 2023, 15:05
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Proseguono i concerti della XXVIII edizione del festival Pomigliano Jazz. La serata del 28 luglio sarà introdotta dalle «Interferenze sonore» del dj e producer Marco De Falco alle 20.30 e vedrà alternarsi sul palco il duo Musica Nuda, composto dalla cantante Petra Magoni e dal contrabbassista Ferruccio Spinetti e l’Orchestra Napoletana di Jazz diretta da Mario Raja.

Magoni e Spinetti, in tour questa estate per celebrare i 20 anni di carriera, presentano a Pomigliano Jazz oltre ai loro brani più amati dal pubblico anche alcuni estratti dal nuovo album Musica Nuda 20. E in occasione di questo speciale concerto, a fine serata, condividerà il palco per un'inedita esibizione con l’Orchestra Napoletana di Jazz, nata nel 2005 che comprende i migliori talenti della scena jazzistica campana.

Insieme, Musica Nuda e Onj eseguiranno due classici della musica partenopea come «Passione» di Libero Bovio e «Chi tene ‘o mare» di Pino Daniele, «Fronne» di Ferruccio Spinetti e Mimì Ciaramella e «I will survive» di Gloria Gaynor.

I biglietti per assistere al doppio concerto sono in vendita sui circuiti Azzurro Service e Vivaticket e nei principali punti vendita regionali.

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Nel corso della ventennale carriera come duo Musica Nuda, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti hanno realizzato più di 1600 concerti in giro per il mondo, riuscendo a raggiungere anche spazi prestigiosi in tutta Europa, tra cui l’Olympia di Parigi, l’Hermitage di San Pietroburgo, il Tanz Wuppertal Festival di Pina Bausch in Germania fino ad arrivare negli Stati Uniti, in Perù, in Giappone e a Dubai, ma anche la Camera dei Deputati per intonare l’Inno di Mameli.  Anticipato dal singolo “Guardami” - composto da Ferruccio Spinetti e Frankie hi-nrg mc, con i testi di Luigi Salerno - il nuovo lavoro discografico comprende 13 brani, più una bonustrack, scritti grazie alla collaborazione alle musiche e ai testi di Max Casacci, Luigi Salerno, Giovanni Block, Antonio Canto e molti altri.

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