Vigili allo stadio Maradona, il Napoli pagherà 13mila euro a partita: si parte già stasera con il Real Madrid

In vigore la delibera del Comune per gli eventi privati

Lo stadio Maradona
Lo stadio Maradona
di Luigi Roano
Lunedì 2 Ottobre 2023, 23:08 - Ultimo agg. 3 Ottobre, 07:30
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Si inizia da stasera per la supersfida tra il Napoli e il Real Madrid: patron Aurelio De Laurentiis dovrà pagare le prestazioni dei Vigili urbani ovvero 13mila 606,07 euro. Insomma, dopo mesi di discussioni e studi sull’applicabilità di una legge dello Stato alla fine anche Palazzo San Giacomo si è dovuto adeguare. Si inizia con la partita degli azzurri, ma il provvedimento vale per tutti gli eventi organizzati dai privati, nella sostanza la disciplina varrà per i concerti, per le sagre, per tutto quello che richiede un impegno straordinario della Polizia urbana. Alla somma di oltre 13mila euro verranno aggiunti i costi «connessi ai servizi di Polizia amministrativa e quelli inerenti le altre attività di supporto» che possono essere conteggiati solo dopo l’evento. 

La svolta c’è stata il 29 settembre quel giorno il Consiglio comunale ha approvato - su proposta della giunta guidata dal sindaco Gaetano Manfredi - il regolamento «recante la disciplina delle prestazioni dei servizi resi dal Corpo della Polizia locale di Napoli in materia di sicurezza e Polizia stradale e necessari allo svolgimento di attività e iniziative di carattere privato soggette a pagamento» come stabilito dalla legge varata nel 2017 - si tratta della numero 96 - già in vigore in molti altri grandi Comuni d’Italia. 

Per stasera il Comandante Ciro Esposito per le esigenze di Napoli-Real Madrid ha comunicato all’assessore competente Antonio De Iesu il fabbisogno di caschi bianchi.

Quantificato in 3 ufficiali e ben 90 agenti. La partita inizia alle 21 e al Maradona come è noto ormai da giorni c’è il tutto esaurito. E di conseguenza tutta l’area di Fuorigrotta sarà molto intasata. Infatti vanno «a carico del privato richiedente i costi relativi ai servizi di organizzazione e regolazione del traffico relativi all’orario ordinario e o alle ore aggiuntive di lavoro straordinario per il personale della Polizia locale, finalizzate alla sicurezza stradale in occasione dell’evento fino alla completa conclusione del servizio di sicurezza stradale». Qual è il costo dei vigili urbani? Per gli agenti nei giorni feriali è di 20,61 all’ora, si arriva a 24,11 euro quando scatta il notturno. Per gli ufficiali ogni ora vale 27,08 euro e il notturno arriva a 31,69. A queste somme vanno aggiunti 7 euro per il ticket pasto e 6,5 per il servizio viabilità. De Laurentiis secondo il regolamento avrebbe già dovuto versare come acconto il 50% della somma ed è chiamato a saldare l’intera cifra entro 10 giorni dalla rendicontazione altrimenti il Comune agirà per vie legali. 

 

Chi deve pagare e perché? Nel regolamento all’articolo 2 è ben chiarito quali sono le fattispecie: «Sono soggette al Regolamento le attività e le iniziative di carattere privato che incidono sulla sicurezza e la fluidità della circolazione nel territorio del Comune di Napoli. Sono di carattere privato tutti gli eventi, organizzati da privati, con o senza scopo di lucro, privi di interesse pubblico». Nel Regolamento è sottolineato che «Lo scopo di lucro costituisce una presunzione di assenza dell’interesse pubblico, salvo che gli organizzatori forniscano elementi che consentano un’istruttoria finalizzata all’accertamento dell’interesse pubblico, riconosciuto dall’Amministrazione comunale con Deliberazione di Giunta, si intendono aventi scopo di lucro gli eventi caratterizzati dalla richiesta di biglietto a pagamento o corrispettivo per l’accesso o per la partecipazione, ovvero da eventuali sponsorizzazioni commerciali, ovvero dallo svolgimento, nel rispetto delle relative discipline normative, di attività accessorie che comportano un profitto economico».

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Il senso della legge è che i guadagni che arrivano nelle tasche dei privati non devono pesare sulla cosa pubblica. Chi non deve pagare? Tutte le manifestazioni che sono di interesse pubblico o patrocinate dal Comune, le manifestazioni sindacali «cerimonie funebri, feste patronali, in occasioni di ricorrenze religiose e civili; le attività, le iniziative e gli eventi, organizzati da privati, che promuovano e diffondano l’affermazione dei diritti fondamentali della persona o la tutela delle persone fragili e o con disabilità, nonché quelle per la diffusione attiva dell’educazione motoria»

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