Solidarietà per i bimbi africani
al Palapartenope

Franco Testa
Franco Testa
di Salvio Parisi
Giovedì 22 Dicembre 2016, 11:48
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Tutto era cominciato per passione e il divertimento di stare coi bambini, giocare e intrattenere quelli meno fortunati.
Il volontariato passa sempre per i più deboli e soprattutto per l’infanzia: ecco come Franco Testa, puteolano doc, ha cominciato anni fa a percorrere la beneficenza e l’impegno umanitario finendo addirittura in Tanzania, tra i bambini abbandonati, affamati e soprattutto quelli albini. E’ nata proprio lì la sua Associazione “Africa in Testa”, che oggi conta uno straordinario numero di seguaci e sostenitori, ma soprattutto un buon numero di finanziatori che supportano le sue iniziative sia a distanza che in loco: strutture, pozzi, alimenti, istruzione e finalmente ora anche un ospedale.

«Per anni ho viaggiato e scrutato il continente nero, ho visto e toccato con mano povertà, fame, abbandono, ciechi, malati di aids, lebbrosi, degrado, mala sanità.. Allora ho pensato che la solidarietà passa anche attraverso lo spettacolo», sottolinea Testa: così anche quest’anno per raccogliere fondi ha invitato quasi tremila follower per un appuntamento ormai di rito al Palapartenope di Rino Manna, dove ha rimesso in scena con circa 250 collaboratori, professionisti, talenti e artisti in erba un coraggioso spettacolo di musica live, danza, video-documentari, poesia, karaoke, cori gospel e i suoi personali monologhi esilaranti, appassionati e tragicomici. Franco Testa & friends raccontano con semplicità e grande abnegazione che l’emergenza e il disagio dietro l’angolo o dall’altro lato del globo sono una responsabilità che nessuno di noi deve mai fingere d’ignorare.
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