La versione della turista inglese risulta credibile, agli occhi dei giudici del Tribunale del Riesame di Napoli. La scorsa estate, all'interno di un locale di via dei Tribunali, un barman avrebbe abusato di una ragazza britannica, giunta a Napoli per trascorrere un periodo di relax con la sua amica. Sono stati i giudici del Riesame a rigettare la richiesta di revoca degli arresti domiciliari, confermando il provvedimento restrittivo applicato quindici giorni fa dal gip napoletano.
Confermate le conclusioni del pm Maria Angela Magariello, magistrato in forza al pool reati contro le fasce deboli guidato dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone.
In particolare, il pm ha depositato in questi giorni alcune intercettazioni telefoniche nelle quali l'indagato parlava con uno stretto congiunto, subito dopo aver appreso dell'avvenuta denuncia della turista. Nel corso delle conversazioni, il barman si mostra preoccupato, per essere rassicurato dal parente. Stando alla versione difensiva, il barman sostiene di aver avuto un rapporto consenziente con la ragazza. Eppure, questa versione non viene mai raccontata dal barman nel corso delle conversazioni intercettate.